La Cicceide legittima/I/XLVI
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
XLVI
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La malinconia di D. Ciccio il giorno di Pasqua
xlvi.I
N questo dì, ch’ha il Redentor distrutto Con sanguinosa man lo stigio stuolo,
E che sen riede trionfante al polo
4Lasciando a noi di sue vittorie il frutto,
Non solo il Ciel tutto s’allegra, e tutto
Di ragionevol gioia esulta il suolo.
Ma, già bandito il sotterraneo duolo,
8S’è sin nel limbo il giubilo introdotto.
Dunque, perchè tu sol (se tutto il resto
Del mondo è lieto a sospirar te poni,
11E stai con volto ippocondriaco, e mesto?
Ma per Dio, che ben giuste hai le cagioni
Di sospirar così; però che questo
14E’ tempo, in cui si friggono i C.....