La Cicceide legittima/I/XCI
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
XCI
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L’Eco.
xci.D.
Ciccio, mentre un dì s’era fermato In Villa dirimpetto a un Antro cieco,
Fece a caso un gran fischio, e udì, che l’eco
4Tre volte gliel rendè moltiplicato
Allor tutto fra se trasecolato,
Postosi di bel nuovo a parlar feco,
Proferse il proprio nome, e dallo Speco
8Pur tre volte gli fu reduplicato.
Io, ch’ero seco allor da quelle bande,
Vedendol far di ciò segni di Croce,
11In tal modo appagai le sue domande.
Colui, che triplicato il suono spande,
Chiamandovi tre volte ad alta voce.
14Viene a dirti C.... tre volte grande.