La Cicceide legittima/I/CLXXIX
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CLXXIX
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Al Sig. Gozadini. Nel punto, che si partiva dall’Autore per riportarsi a Bologna.
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Ignor, già che ti veggo in sù l’arcione Risoluto al viaggio, io te l’auguro
Con la mia pastoral benedizione
4Sino a Bologna prospero, e sicuro.
Ma perchè, colà giunto, io mi figuro
Ch’avrai più d’una volta l’occasione
Di riveder D. Ciccio, io ti scongiuro
8A fargli per mia parte un rispettone.
E presto il troverai là, ve si vede,
Pendere a quello Statuon d’avante,
11Che sù la fonte publica risiede.
Poichè, s’ei sà resistere alle tante
Mie botte, con ragion la gente il crede
14Un de’ sodi C ... di quel Gigante.