La Cicceide legittima/I/CIII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CIII
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D. Ciccio sa strologarsi.
ciii.I
Ncontrato un Astrologo, il richiese D. Ciccio un dì de’ suoi futuri eventi,
Ed ei, pria su la mano il guardo stese,
4Indi proruppe in così fatti accenti: —
Signore, innumerabili contenti
Ben ti promette in vita il Ciel cortese;
Ma dei morir simile a quelle genti,
8Che ree di morte i lor misfatti han rese.
Tal fin però t’han prefisso i fati
Per pena di malvaggie operazioni,
11Che non giungono a tanto i tuoi peccati;
Ma perchè l’alte lor costellazioni
Condannano a restar sempre appiccati,
14Benchè innocenti, i miseri C....