La Cicceide legittima/I/CCX
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCX
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Allo stesso che scrisse all'Autore di aver a mente buona parte della Cicceide.
ccx.S
E tu, benchè scordevole, ti metti La mia Cicceide a mente, io l’ho per gloria,
Comprendendo di quì, che i miei Sonetti
4Han facoltà di far buona memoria;
Quindi la musa mia, visti gli effetti
Di questa lor virtù, sen pregia e gloria,
Ed è salita in questa vanagloria,
8Che sian dal mondo e ricercati e letti.
Ma sì infinite son l’acclamazioni,
Che ne vengono a lei, sien forse più
11A pregiudizio tuo le detrazioni,
Perocchè certi critici burloni
Soliti a motteggiar, dican, che tu
14Sei fatto l’Arsenal de’ miei C....