La Cicceide legittima/I/CCIX
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCIX
◄ | I - CCVIII | I - CCX | ► |
Al Sig. Gemin. Montanari Autor del Frugnuolo, che disse aver letta con suo gusto la Cicceide.
ccix.G
Eminian, non avrei mai creduto, Ch’a un uom di così gran letteratura.
Come sei tu, potesse esser piacciuto
4Quel mio, parto non già, ma Sconciatura;
Quindi, a dirtene il ver, sempre ho temuto
Che tu, fuor del confin di Valle oscura
Vedutomi un merlotto, abbi voluto
8Prender me pur con nuova uccellatura.
Vò creder non di men, ch’abbi percetto
Non sol da quelle mie composizioni
11Fatte sopra D. Ciccio, alcun diletto;
Ma, ch’eccedente ancor, quale il supponi
Sia stato il gusto tuo, mentre in effetto
14Il maggior gusto uman vien da i C....