La Cicceide legittima/I/CCLXII
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCLXII
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Opinioni diverse sopra lo stato, e qualità di D. Ciccio.
Al Sig. Ottavio Carli.
C
Arli, due giorni fa si discorrea Fra gente di giudizio, e di prudenza
De l’esser di D. Ciccio, e ogn’un dicea
4(Ma discordi tra lor) la sua sentenza.
Altri ricco, altri povero il facea,
Chi d’ignoranza pien, chi di scienza,
Chi d’un’oscura nascita, e plebea.
8Chi d’una chiara, e nobil discendenza.
Io veramente mi maravigliai
Di parer sì contrarj, e la ragione
11Non me la seppi imaginar giammai.
Ma in tanta discrepanza, e dissenzione
Quello sol non fu messo in dubio mai,
14Ch’ei non sia tra’ C.... l’Arcic ...