La Cicceide legittima/I/CCCXVI
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
CCCXVI
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Per i Detrattori della Cicceide.
cccxvi.I
O non so se le mie composìzioni Sian merda, o che? so ben, che si son messe
A girar susurrando intorno ad esse
4Torme d’arrabbiatissimi mosconi.
Quindi con centomila opposizioni
Le van mordendo, e con frequenti, e spesse
Calunnie cercan di tenere oppresse
8Le mie sempre rettissime intenzioni.
In somma ogn'un toccandomi sul vivo
Dice, che si dovrian beffe, e risate
11A ciò, che di D. Ciccio io parlo, e scrivo;
E così da costoro vengon mutate,
Come da' Putti l'attivo in passivo,
14Le mie C... nature in C.... nate.