La Cicceide legittima/I/C
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Giovanni Francesco Lazzarelli - La Cicceide (XVII secolo)
C
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L'Autore dopo il nonagesimonono Sonetto vorrebbe arrivare al centesimo.
c.G
Iunto al novantanove, io pur vorrei Sino al cento arrivar, ma dall’oscena
Materia, ond’hanno il tema i versi miei,
4Si ritirò la vergine Cumena.
Tu dunque, o Febo, tu, ch’uso già sei
L’oscenità degli altri a porre in scena,
Tu propizio m’assisti e tu per lei
8Gonfia la mia testicolare avena,
Spirami tu dalla Pimplea pendice,
Per D. Ciccio esaltar, nuovo argomento,
11Già che cotanto al mio saper non lice;
Ma Febo già m’esaudì; già sento,
Che replicando in alto suon mi dice —
14Egli è un C... egli è un C.... e cento.