La Cicceide legittima/I/C

Sonetti

C ../XCIX ../CI IncludiIntestazione 16 agosto 2012 100% da definire

I - XCIX I - CI
[p. 51 modifica]

L'Autore dopo il nonagesimonono Sonetto vorrebbe arrivare al centesimo.

c.
G
Iunto al novantanove, io pur vorrei

     Sino al cento arrivar, ma dall’oscena
     Materia, ond’hanno il tema i versi miei,
     4Si ritirò la vergine Cumena.
Tu dunque, o Febo, tu, ch’uso già sei
     L’oscenità degli altri a porre in scena,
     Tu propizio m’assisti e tu per lei
     8Gonfia la mia testicolare avena,
Spirami tu dalla Pimplea pendice,
     Per D. Ciccio esaltar, nuovo argomento,
     11Già che cotanto al mio saper non lice;
Ma Febo già m’esaudì; già sento,
     Che replicando in alto suon mi dice —
     14Egli è un C... egli è un C.... e cento.