In quell'età ch'io misurar solea
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Questo testo fa parte della raccolta Rime dell'avvocato Gio. Batt. Felice Zappi e di Faustina Maratti sua consorte
XXXVIII.
In quell’età ch’io misurar solea
Me col mio Capro, e ’l Capro era maggiore,
Anava io Clori, che insin da quell’ore
Maraviglia, e non Donna a me parea.
5Un dì le dissi: io t’amo, e ’l disse il core,
Poichè tanto la lingua non sapea:
Ed ella un bacio diemmi, e mi dicea:
Pargoletto, ah non sai che cosa è Amore.
Ella d’altri s’accese, altri di Lei,
10Io poi giunsi all’età, ch’uom s’innamora,
L’età degl’infelici affanni miei.
Clori or mi sprezza, io l’amo insin d’allora;
Non si ricorda del mio amor costei:
Io mi ricordo di quel bacio ancora.