Il Tesoro (Latini)/Libro I/Capitolo LIII
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Brunetto Latini - Il Tesoro (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Capitolo LIII. Di Iaddo profeta
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Capitolo LIII.
Di Iaddo profeta.
Iaddo profeta nacque in Samaria. Egli fu mandato a Ieroboam, che sacrificava i vitelli1 a Dio; e fugli detto che egli non dimorasse2 con lui, ma egli non lo fece. E per ciò egli avvenne, che quando egli tornava, un leone lo strangolò3, e poi fu sepolto in Betel.
Note
- ↑ Corretto il vitello delle stampe, in li vitelli col t les veels, e colla Bibbia.
- ↑ Aggiunto non, che manca anche al t, colla Bibbia, come notò il Sorio. (III Regum XIII). Il t dice que il demorast atee lui, mois il n’i demora.
- ↑ Il t segue porce que il avoit failli a son compaignon, colla variante di un codice et qu’il avoit transgressè le commendement de Dieu.