Il Tesoro (Latini)/Illustrazioni al Libro V/Capitolo LIV

Brunetto Latini - Il Tesoro (XIII secolo)
Traduzione dalla lingua d'oïl di Bono Giamboni (XIII secolo)
Capitolo LIV
Illustrazioni al Libro V - Capitolo LIII Illustrazioni al Libro V - Capitolo LV
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Capitolo LIV.


Il Sorio propone la correzione che segue: «La natura dei leofanti è, che la femina infino a dieci (stamp. tredici), ed il maschio infino i cinque (stamp. quindici) anni, non sanno che lussuria si sia.» Non so per qual isventura leggono i t t italiani e francesi da me veduti, collo stampato. Ma posi la correzione col testo di Solino, chi qui è tradotto da Brunetto: Venerem ante annos decem foeminae, ante quinque mares nesciunt. Ed anche Plinio, VIII. 5: Mas quinquennis, foemina decennis coeunt. Lo stesso dice Aristotele lib. V. cap. 2. Hyst.

Non accettai la correzione proposta dal Sorio, perchè non è nostro còmpito correggere gli errori del maestro, sibbene riprodurre il Volgarizzamento nella sua integrità, in conformità del testo francese.

Alle avventure dell’enigmatico Prete Gianni, è da aggiungere anche questa. Nessuna meraviglia che facesse doni a quel Federigo, che fu detto nelle nostre croniche il Sultano di Sicilia, come fu detto cristiano quel Saladino, che Dante vide nel vestibolo delle perdute genti, non senza ragione «solo e in parte.» (Inf. IV.) [p. 319 modifica]

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Capitolo LV.

Nota il Sorio in line al capitolo: «Di queste fonniche parlano Plinio, ìili. VII iccl. i’; Uh. XI sect. 36: liìr XIII secf. *I ri alili. Erodoto lib. Ili Thalia jìag. 207, et lib. IV Melpomene pagina 229. Pomponio Mela Uh. Ili cap. 7. Strabene e.r Nearcho et Mcgastcnc Uh. XV Clemente Alessandrino, ìib. II Paedagog.»

In Dante ammiriamo:

Così per entro loro schiera bruna.
S’ammusa l’una con l’altea formica.
Forse a spiar lor via. o lor fortuna.

(Puro-, wn.

Caimtolo LVl.

La Jena è la votiva dei (ireci, e di Aristotele, Hist. anini. VI. 32: Vili..5. Aristotele dimostra l’assurdità che la Jena fosse di ambi i se&si, o ermafrodita, e minutamenLe ne descrivo le membra sessuali. Ciò non pertanto Phnio (IIi.sL )iat. Vili. 8), ed Eliauo, non solo diconla bissessuale, ma che muta sesso, onde un anno è maschio e l’altro femmina. Ecco le paiolo (h Plinio, nel primo rlol hioahi citati: