Il Conte Rosso/Atto terzo/Scena settima
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Giuseppe Giacosa - Il Conte Rosso (1880)
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Clara e detti.
- Challant
- Clara, io corro
- Per mastro Luca: tu vanne e ricerca
- Di ser Granvilla... e tosto.
- Clara
- Uscì pur ora
- Dalle stanze di Bona.
Challant ed Amedeo si guardano atterriti.
- Challant
- Dalle stanze
- Di Bona?
- Clara
- Oh! non temete, io posi orecchio...
- Amedeo
- Che udisti, mala femmina?
- Clara
- Signore!
- Amedeo
- Parla... Che udisti?
- Clara
- Egli parte stasera.
- Io ne recavo al Conte la gioconda
- Notizia. Bona lo cacciò per molto
- Danaro.
- Challant
- Ah! il prezzo!
- Amedeo
trae Challant in disparte.
- Raggiungi il Granvilla;
- Minaccialo di morte: abbi certezza
- Del suo delitto... ma, per la tua vita,
- Non ucciderlo, sai, ch'egli rimanga
- In tranquillo sembiante... io gli prometto
- Che non avrà molestie. Il suo partire
- Cresce i sospetti, e non voglio, m'intendi?
- Non voglio macchie al nome di Savoia.
- Va, raggiungilo... e torna... e non mentirmi...
- Ho ancor forza che basta ad ogni evento,
- Purché vicino.
Challant esce.