Idilli (Mosco)/VII
Questo testo è completo. |
Idillio VII.
◄ | VI | VIII | ► |
Idillio VII
Aureo fulgore dell’amabil Dea
Che dalle spume nacque, Espero amico,
Della cerulea notte almo decoro,
Che tanto in pregio avanzi ogn’astro, quanto
5Cedi alla Luna, o mio diletto, salve:
E a me, che a trescar vo col mio pastore,
Tu lume porgi invece della Luna,
Perocch’ella oggi è nova, e va più ratto
Al tramontar. Non a rubar men vado,
10Nè a molestar viaggiator notturno.
Ma sono innamorato, ed a chi ama
Bella cosa è in amore esser giovato.