I funghi mangerecci e velenosi dell'Europa media/Parte speciale/Descrizione delle specie/Agaricacee/Cantharellus/Cantharellus lutescens
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Cantharellus lutescens Pers. (Craterellus Aut.) —
Tav. LXXXI.
Ital. Cantarello giallo. Volg. Finferla. Franc. Chanterelle jaunàtre. Ted. Gelblicher Faltenschwamm.
Ha cappello membranaceo, da convesso-ombelicato espansoimbutiforme, chiuso aperto e comunicante colla cavità del gambo, a margine irregolare, ondulato-repando e lobato, fioccoso-squamosetto e in età glbrescente, colore fosco-ombrino impallidente; imenio di color giallo, cangiante in rosso-auroreo o roseo-cesio, da prima liscio, poi coperto da vene turgide, dicotomo-ramose; gambo compresso o canaliculato, nella parte inferiore ingrossato, cavo, di colore arancio vivo; carne tenace, di color giallo, di odore forte, un po’ nauseante e di sapore non marcato; basidii clavati, 70-100 × 6-7 μ; spore giallognole, ovate, 10-12 × 6-8 μ.
Cresce tanto nelle selve conifere che a foglia in famiglie o a cespugli, dall’agosto al novembre, e preferisce le località umide.
È fungo mangereccio di conosciuta innocenza, ma molto inferiore al Gallinaccio per la carne più tenace e meno sapida.
Per la manifesta affinità e per la sua gracilità in confronto dell’antecedente, il volgo lo distingue col nome femminile di Finferla. Spiegazione delle figure: a Gruppo di funghi, b Sezione verticale d’un inviduo. c Basidii. d Spore.