Hai ben onde gioir, qualor fra noi

Giovan Battista Marino

XVII secolo Indice:Marino Poesie varie (1913).djvu Letteratura XXVI. Al duca di Atri Acquaviva Intestazione 22 luglio 2023 100% Da definire

La tua man, che di Marte e di Bellona L'asta onorata e la temuta spada
Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione


[p. 295 modifica]

xxvi

al duca di atri acquaviva

in lode del figliuolo cardinale Ascanio.

     Hai ben onde gioir, qualor fra noi
gli occhi abbassi qua giú da’ sommi giri,
anima illustre, e ne’ gran figli tuoi
tanti tuoi pregi, anzi te stessa ammiri.
     Altri lá volge armato i pensier suoi,
ov’onor vero e vera gloria il tiri;
altri del grand’Ignazio i sacri eroi
regge e chiude nel cor santi desiri.
     Ma tu mira fra lor sí come questi,
che ’n pace e ’n guerra il tuo valor pareggia,
nutre in petto real voglie celesti;
     e, de l’eterno amor mentre fiammeggia,
emulo ancor de l’altro, il qual le vesti
del suo sangue lavò, d’ostro rosseggia.