Hai ben onde gioir, qualor fra noi
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi di occasione
xxvi
al duca di atri acquaviva
in lode del figliuolo cardinale Ascanio.
Hai ben onde gioir, qualor fra noi
gli occhi abbassi qua giú da’ sommi giri,
anima illustre, e ne’ gran figli tuoi
tanti tuoi pregi, anzi te stessa ammiri.
Altri lá volge armato i pensier suoi,
ov’onor vero e vera gloria il tiri;
altri del grand’Ignazio i sacri eroi
regge e chiude nel cor santi desiri.
Ma tu mira fra lor sí come questi,
che ’n pace e ’n guerra il tuo valor pareggia,
nutre in petto real voglie celesti;
e, de l’eterno amor mentre fiammeggia,
emulo ancor de l’altro, il qual le vesti
del suo sangue lavò, d’ostro rosseggia.