Godete fra le doglie, accorti amanti
Questo testo è stato riletto e controllato. |
◄ | L'ardor del nostro amore in te fu lampo | Or nemica fortuna or febbri ardenti | ► |
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Tommaso Stigliani
VII
IL SOGNO
Godete fra le doglie, accorti amanti,
serbando sempre adamantina fede;
ch’alfin, quando piú s’ama e men si crede,
v’è dato il guidardon di strazi tanti.
Mentre io dormiva, apparsami davanti
la bella donna che ’l mio cor possiede,
tante gioie e piacer finta mi diede,
quanti vera mi dá tormenti e pianti.
Or siemi ella crudel pur come suole,
poi ch’ho, malgrado suo, chi la fa pia
ed a forza voler ciò che non vuole.
E tu, sogno gentil, ch’ov’io languia
veder mi festi a mezza notte il sole,
torna di novo e poi partirti oblia.