Giosuè (Diodati 1821)/capitolo 18

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capitolo 17 capitolo 19

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Il Santuario posto in Silo―Il resto del paese diviso in lotti da trarsi a sorte.

18
  POI tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele si adunò in Silo, e quivi posarono il Tabernacolo della convenenza. Or bene aveano soggiogato il paese;

2  Ma restavano ancora fra i figliuoli d’Israele sette tribù, alle quali non era stata assegnata la parte della loro eredità;

3  Laonde Giosuè disse a’ figliuoli d’Israele: Infino a quando starete voi a bada, senza entrare a possedere il paese, il quale il Signore Iddio de’ padri vostri vi ha dato?

4  Ordinatevi tre uomini per tribù, ed io li manderò, acciocchè si levino, e vadano attorno per lo paese, e lo descrivano, secondo l’eredità che hanno da avere; e poi ritorneranno a me.

5  E partiranno il paese in sette parti: Giuda rimarrà ne’ suoi confini dal Mezzodì, e la casa di Giuseppe rimarrà ne’ suoi confini dal Settentrione.

6  Voi dunque fate una descrizione del paese, spartendolo in sette parti, e portatemela qua, e io vi trarrò qui le sorti, nel cospetto del Signore Iddio nostro.

7  Perciocchè i Leviti non hanno da aver parte alcuna per mezzo voi, conciossiachè il sacerdozio del Signore sia la loro eredità; e Gad, e Ruben, e la metà della tribù di Manasse, hanno già ricevuta la loro eredità di là dal Giordano, verso Oriente, la quale Mosè, servitor del Signore, ha data loro.

8  Quegli uomini adunque si levarono, e andarono; e Giosuè comandò a quelli che andavano a descrivere il paese, dicendo: Andate, e camminate attorno per lo paese, e fatene la descrizione; e poi ritornate a me, e io vi trarrò qui le sorti davanti al Signore, in Silo.

9  E quegli uomini andarono, e traversarono il paese, e lo descrissero a città a città in un libro, facendone sette parti; poi ritornarono a Giosuè nel campo in Silo.

10  E Giosuè trasse loro le sorti, in Silo, davanti al Signore, e quivi spartì il paese a’ figliuoli d’Israele, assegnando a ciascuna tribù la sua parte.

La parte di Beniamino.

11  E la sorte della tribù de’ figliuoli di Beniamino, secondo le lor nazioni, fu tratta fuori; e i confini della lor sorte scaddero fra i figliuoli di Giuda e i figliuoli di Giuseppe.

12  E dal lato settentrionale, il lor confine fu dal Giordano; e quel confine saliva allato a Gerico, dal Settentrione; poi saliva per lo monte, verso l’Occidente, e faceva capo a Bet-aven, verso il deserto.

[p. 204 modifica] 13  E di là passava verso Luz, allato a Luz (che è Betel), verso il Mezzodì; poi scendeva in Atrot-addar, presso al monte, che è dal lato meridionale di Bet-horon disotto.

14  Poi questo confine girava, e si rivolgeva al canto occidentale, verso il Mezzodì, dal monte che è dirimpetto a Bet-horon, dal Mezzodì, e faceva capo a Chiriat-Baal, che è Chiriat-iearim, città de’ figliuoli di Giuda. Questo era il canto occidentale.

15  E il lato meridionale era dall’estremità di Chiriat-iearim; e questo confine si stendeva verso l’Occidente, fino alla fonte delle acque di Neftoa;

16  Poi scendeva all’estremità del monte che è a fronte alla valle de’ figliuoli di Hinnom, che è nella valle de’ Rafei verso il Settentrione; poi scendeva per la valle di Hinnom fino allato alla città de’ Gebusei verso il Mezzodì, e di là scendeva in En-roghel;

17  E dal Settentrione girava, e si stendeva fino ad En-semes; e di là a Ghelilot, che è a fronte alla salita di Adummim; poi scendeva al Sasso di Bohan Rubenita;

18  Poi passava al lato che è dirimpetto alla campagna verso il Settentrione, e scendeva alla campagna.

19  Poi questo confine passava allato a Bet-hogla, verso il Settentrione, e faceva capo alla punta del mar salso, la quale è verso il Settentrione, all’estremità del Giordano, verso il Mezzodì. Questo fu il confine meridionale.

20  E il Giordano faceva confine a Beniamino dal lato orientale. Questa fu l’eredità de’ figliuoli di Beniamino, per li suoi confini d’ogn’intorno, secondo le lor nazioni.

21  E queste città furono date alla tribù de’ figliuoli di Beniamino, secondo le lor nazioni: Gerico, e Bet-Hogla, e la valle di Chesis;

22  E Bet-araba, e Semaraim, e Betel;

23  E Avvim, e Para, ed Ofra;

24  E Chefar-ammonai, ed Ofni, e Gheba; dodici città, con le lor villate;

25  Poi Ghibon, e Rama, e Beerot;

26  E Mispe, e Chefira, e Mosa;

27  E Rechem, e Irpeel, e Tareala;

28  E Sela, ed Elef, e la città de’ Gebusei, che è Gerusalemme, e Ghibeat, e Chiriat; quattordici città, con le lor villate. Questa fu l’eredità de’ figliuoli di Beniamino, secondo le lor nazioni.

Note