Giá del mar de' piaceri e del diletto
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VIII
IL TABACCO DA NASO
Giá del mar de’ piaceri e del diletto
il superbo mortal toccava il fondo
nel lusso abominevol ed immondo
d’apicia mensa e di venereo letto.
Votar la terra e l’ocean profondo
per render pago un indiscreto affetto,
era commune error, commun difetto,
non sazio ancor di tutto il mondo il mondo.
Alfin tant’oltre a trapassar risolve,
che per pascer le nari in picciol vaso
indica foglia in polvere dissolve.
Siam de la vita ornai giunti all’occaso!
Ha portato fra noi barbara polve
le delizie del mondo insino al naso.