Fur sì care le piaghe e sì gradite

Francesco Della Valle

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura II. Compiacimento dei passati amori Intestazione 1 agosto 2022 100% Da definire

Or che 'l dì nasce e la mia bella e cruda Bacia, non più rossor, Filli, cor mio
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Francesco Della Valle
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II

COMPIACIMENTO DEI PASSATI AMORI

     Fûr sí care le piaghe e sí gradite
le fiamme onde il mio cor arse e si dolse,
e con sí vago laccio Amor m’avvolse
quelle poche felici ore sparite,
     ch’avvivar le reliquie incenerite,
or che lei che l’accese il ciel mi tolse,
tento, e, ristretto il nodo onde mi sciolse,
aprir l’antiche mie dolci ferite.
     E s’anco affanno in rimembrarle io provo,
pur non potete voi, memorie amare,
far che sia vago il cor di piacer novo.
     Ma bacio il luogo ove alcun segno appare
del mal antico, e le scintille covo
de le ceneri mie soavi e care.