Figlio dell'aura, emulator de' venti
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Girolamo Preti
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PER UN CAVALLO BARBARO
A Vitale de’ Buoi
Figlio dell’aura, emulator de’ venti,
cursor veloce e volator senz’ale,
di cui vola piú tardo alato strale,
volan per l’aria i fulmini piú lenti;
lo tuo corso a mirar corron le genti,
ma per seguir tuo corso occhio non vale;
non corre il cielo a le tue piante eguale,
men veloce il pensier movon le menti.
Tuona il nitrito, e la ferrata zampa
sparge de le faville i lampi intorno
e pur selce non tocca, orma non stampa.
Te brama il Sol per lo suo carro adorno;
ma, traendo del dí l’ardente lampa,
breve faresti col tuo corso il giorno.