Favole di Esopo/Di una Volpe, e di un Villano
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Di una Volpe, e di un Villano
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Di una Volpe, e di un Villano. 263.
U
na Volpe aveva ammazzate molte galline ad un Villano, il quale la prese a un laccio, ed ella lo pregò, che non l’ammazzasse, promettendogli di non fargli più male alcuno. Il Villano disse: se tu fossi un animale fedele; io ti perdonerei, ma perchè tu sei tanto fallace, non voglio fidarmi di te, ma voglio che tu muoja.
Sentenza della favola.
Moralità. A un uomo fallace, mai non dovemo dar fede, nè perdonargli, quando lo potemo punire.