Favole di Esopo/Di un Asino ch'aveva Padrone ingrato
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Di un Asino ch'aveva Padrone ingrato
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Di un Asino ch’aveva Padrone ingrato. 299.
U
n’Asino aveva servito un Padrone molto tempo, nè mai aveva fallito, e portando una gran soma per una via sassosa, cascò per il gran peso, ed il Padrone gli corse subito addosso con il bastone, e bastonollo assai, e l’Asino fra se medesimo diceva: Oimè sfortunato, che io ho avuto sì cattivo Padrone, e l’ho servito tanti anni, e non gli ho fatto un minimo impedimento, e per sì poco errore, non causato da me, così crudelmente mi batte.
Sentenza della favola.
Questa favola tocca i Padroni ingrati, che tengono molti anni un povero servitore, e per un minimo errore, che faccia, subito lo scacciano fuor di casa.