Favole di Esopo/Di due Nimici
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Di due Nimici
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Di due Nimici. 207.
D
ue erano Nimici capitali, e navigavano in una medesima Nave, uno stava nella Poppa, e l’altro nella Prore. Venendo una gran Tempesta, che la Nave pericolava, quel che stava nella Prora, dimandò al Padrone, qual parte della Nave si sommergeria prima, ed egli disse: Quella della Poppa; ed egli rispose: Io moro contento purch’io veggia morire il mio Nimico prima di me.
Sentenza della favola.
Moralità. Alle volte la mente umana è tanto cieca nell’odio, che l’uomo non cura di morire, purchè muora il suo Nimico prima di lui.