Favole di Esopo/Dell'Asino, e del Vitello
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Dell'Asino, e del Vitello
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Dell’Asino, e del Vitello. 246.
P
ascendo l’Asino, ed il Vitello in un prato, vedendo essi, che al suono della Campana venivano i Soldati, disse il Vitello all’Asino: fuggiamo di qui acciocchè non siamo presi da nimici. Rispose l’Asino: Fuggi tu, che temi la morte, che a me non bisogna, perchè in mano di chi io stò, sempre ho da portar la soma.
Sentenza della favola.
La favola dinota, che non doverne temere di mutar Padroni, purchè non siano peggiori dei primi.