Ezechiele (Diodati 1821)/capitolo 5
Questo testo è completo. |
◄ | capitolo 4 | capitolo 6 | ► |
2 Ardine la terza parte col fuoco, in mezzo della città, mentre si compieranno i giorni dell’assedio; poi prendine un’altra terza parte, e percuotila con la spada d’intorno alla città; e spargi l’altra terza parte al vento; ed io sguainerò la spada dietro a loro.
3 Ma pure prendine un piccol numero, e legalo a’ lembi della tua vesta.
4 E di questo prendine ancora una parte, e gittala in mezzo del fuoco, e ardila col fuoco. Di quella uscirà un fuoco contro a tutta la casa d’Israele.
5 Così ha detto il Signore Iddio: Questa è Gerusalemme; io l’avea posta in mezzo delle nazioni, e vi erano diversi paesi d’intorno a lei.
6 Ma ella ha trasgredite le mie leggi, per darsi all’empietà, più che le nazioni; ed ha trasgrediti i miei statuti, più che i paesi ch’erano d’intorno a lei; perciocchè han rigettate le mie leggi, e non son camminati ne’ miei statuti.
7 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè voi avete sopravanzate le genti ch’erano d’intorno a voi, e non siete camminati ne’ miei statuti, e non avete messe ad effetto le mie leggi; anzi non pure avete fatto secondo le usanze delle genti ch’erano d’intorno a voi;
8 perciò, così ha detto il Signore Iddio: Eccomi altresì contro a te; ed io eseguirò i miei giudicii in mezzo di te, nel cospetto delle genti;
9 e farò in te ciò che mai non ho fatto, e non farò giammai più, per cagion di tutte le tue abbominazioni.
10 Perciò, i padri mangeranno i lor figliuoli in mezzo di te1, e i figliuoli mangeranno i lor padri; ed io eseguirò i miei giudicii in te, e dispergerò tutto il tuo rimanente a tutti i venti.
11 Per tanto, come io vivo, dice il Signore Iddio, perchè tu hai contaminato il mio santuario con tutti i tuoi fatti esecrabili, e con tutte le tue abbominazioni, io altresì ti raderò, e il mio occhio non perdonerà, ed io ancora non risparmierò.
12 Una terza parte di te morrà di pestilenza, e sarà consumata di fame, nel mezzo di te; e un’altra terza parte caderà per la spada d’intorno a te; ed io dispergerò a tutti i venti l’altra terza parte, e sguainerò la spada dietro a loro2.
13 E il mio cruccio si adempierà, ed io acqueterò l’ira mia sopra loro, e mi appagherò; ed essi conosceranno che io, il Signore, ho parlato nella mia gelosia, quando avrò adempiuta l’ira mia sopra loro.
14 Ed io ti metterò in deserto, e in vituperio, fra le genti che son d’intorno a te, alla vista d’ogni passante.
15 E il tuo vituperio, ed obbrobrio, sarà in ammaestramento, e in istupore alle genti, che son d’intorno a te3; quando io avrò eseguiti i miei giudicii sopra te, con ira, con cruccio, e con castigamenti d’indegnazione. Io, il Signore, ho parlato.
16 Quando avrò tratte sopra loro le male saette della fame, che saranno mortali, le quali io trarrò per distruggervi; ed avrò aggravata sopra voi la fame, e vi avrò rotto il sostegno del pane;
17 ed avrò mandata contro a voi la fame, e le bestie nocive, che ti dipopoleranno; e quando la pestilenza e il sangue saranno passati per mezzo di te; ed io avrò fatta venire sopra te la spada4. Io, il Signore, ho parlato.
Note
- ↑ Lev. 26. 29. Deut. 28. 53. Ger. 19. 9. Lam. 2. 20; 4.10.
- ↑ Lev. 26. 33.
- ↑ Deut. 28. 37. Ger. 24. 9.
- ↑ Lev. 26. 22, 25. Deut. 32. 23, ecc.