Epistolario di Renato Serra/Alla madre - 14 ottobre 1904
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Bologna, 14 ottobre 1904.
Mia cara mamma,
ho ricevuto la tua carissima e ti ringrazio; e ti ringrazio anche dell’invio, che credo sarà più di quanto mi bisogni. Per altro la lettera non mi è ancora stata recapitata; ho aspettato fino alle 21, e poi sono stato costretto, dovendo andare a mangiare e regolare anche il conto di stamattina, a rivolgermi, non trovando nessun altro, al sig. Ponzio; cosa che mi è seccata un pochino perchè non c’er ancora stato, e pensando che, dato che il papà s’era scomodato fin da ieri, avrei potuto farne a meno. Basta; io spero di ricevere qualche cosa almeno dentro domani; e se mai, siccome ho assicurato per domani (se bene sia stato gentilissimo; e non me li chiederebbe di certo), domattina cercherò da qualcun altro. Un’altra volta, per commissioni d’urgenza , non rivolgerti a dei terzi, creàti a posta, per non eseguirle! - Quanto alla tesi e agli esami, le speranze per ora son buone; più anche forse di quello che dovrebbero; io lavoro intanto e son contento di poterti dire che qualunque sia l’esito, almeno una parte della tesi potrò stampare e non sarà un cattivo titolo. Baci al papà e ai fratelli e mille dal tuo.