Epistolario di Renato Serra/Alla madre - 10 ottobre 1904
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Bologna, 10 ottobre 1904.
Carissima mamma,
rispondo subito alla tua. Il certificato io non l’ho mai visto: nè ho mai sauto di avere avuto la licenza d’onore. Anzi è impossibile ch’io l’abbia avuta; chè deve essere comunicata a tutti gli alunni, e qui a Bologna dà luogo a una cerimonia solenne. - La domanda per il distretto non devo io scrivere adesso; mi dissero che tanto non l’avrei fatta secondo tutte le regole, e me la faranno riempire loro quando vada per la visita; basta mandare il foglio. - Le tasse c’è tempo a pagarle fin che si vuole; capirai che prima d’aver fatto tutti gli esami, quasi nessuno paga la t. di diploma. - La tesi col lavoro di questi giorni mi par molto migliorata; e chi l’ha vista me ne ha detto un gran bene. Vedremo. A presentarla, Bertolini oggi ha dato tempo fino al 15 e così io posso ricopiare i primi fogli che a furia di correzioni e di macchie sono proprio indecenti. Dovendo restare qualche giorno di più e costretto, a locanda, a spendere il doppio (e poi la domanda d’es., la cartella legata per la tesi, il contro di Brugnoli1 etc. etc.), non credo che mi basteranno i soldi. E avrò bisogno certo di cinque o dieci lire, per arrivare in fondo. Saluti e baci mille a te e al papà dal tuo.
Note
- ↑ La libreria Brugnoli in via Clavature, Biblioteca circolante.