Empio tiranno Amore, io dissi un giorno
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gio. Battista Richeri
IX
Empio tiranno Amore, io dissi un giorno,
Invan sei contro me di strali carco:
Gira pur la tua face all’alma intorno,
Che vedrai chiuso alle tue fiamme il varco.
5Non fa l’incauto cuor più mai ritorno
A quei barbari lacci, ond’ora è scarco:
Colmo pur di dispetto, e pien di scorno
Gitta la rea faretra, e spezza l’arco.
Rivolto a me diss’ei: Nel cuor tu serbi
10Orgoglio così fier, perchè non senti
Più vivo il duol dei primi strali acerbi.
Ma se mirar vuoi come l’arco avventi
Nuove saette, i lumi tuoi superbi
Volgi di Nice alle pupille ardenti.