Di una strada ferrata da Lucca a Reggio di Modena/Rilievi generali e particolari sul Profilo longitudinale

Rilievi generali e particolari sul Profilo longitudinale.

../Sviluppo Planimetrico della Linea ../Spesa presumibile IncludiIntestazione 7 aprile 2011 100% Ferrovie

Rilievi generali e particolari sul Profilo longitudinale.
Sviluppo Planimetrico della Linea Spesa presumibile
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Rilievi generali e particolari sul Profilo longitudinale.


Dichiarato quanto basta intorno allo sviluppo planimetrico della Linea, occupiamoci un momento delle sue condizioni altimetriche, e venghiamo quindi alla parte essenziale del nostro lavoro. La frequenza e la precisione delle osservazioni eseguite sull’andamento della nostra Via, già con preliminare operazione stabilito, e il dettaglio col quale ho rilevato le varie accidentalità del terreno, portano il profilo in discorso più vicino ad un opera definitiva, che ad una compilazione sommaria. Per questo ben si scorge a prima vista, che esso appartiene ad un progetto di Via ferrata da condursi per elevate ed estese montagne! Tuttavia nulla di straordinario presenta, sia nel numero, sia nella entità delle opere che manifesta, avuto riguardo a congeneri imprese. Anzi ne’ manufatti principali di Ponti, Viadotti e Trafori, resta in limiti molto più discreti di quanto fuori di qui si è eseguito, non che progettato in lavori consimili. Quello che in vero vi ha di singolare, per quanto io mi sappia, è la grandezza della elevazione cui si perviene, raggiungendo il Sotterraneo dell’Appennino un livello di quasi mille metri sul mare. Ciò per altro non mi pare che debba mettere in seria apprensione; perchè 1.° quest’altezza, come adesso vedremo, può superarsi convenientemente, e di più con tutta naturalezza, senza angustiarsi per rinvenire una base proporzionale; 2.° le condizioni locali sono molto migliori in quelle alte regioni [p. 10 modifica]che nelle medie ed anco più basse, e questo sì dall’una che dall’altra parte dell’alpestre catena; 3.° la linea delle nevi si mantiene ivi molto alta in grazia della felice esposizione di quelle pendici, a segno che nel cuor dell’Inverno io non l’ho ritrovata che dalle Capanne di Sillano al Cerreto dell’Alpi, cioè tre o quattro miglia al di fuori del Sotterraneo. Ecco frattanto il quadro delle pendenze ottenute su tutta la Linea.


Lunghezza di Via costituita orizzontalmente in 18 tratti —

complessivamente Metri 14.700
colla pendenza di 1 in 500 1.000
1 in 484 7.745
1 in 416 3.000
1 in 380 3.980
1 in 361 3.000
1 in 357 1.000
1 in 345 2.000
1 in 311 1.554
1 in 180 2.700
1 in 171 6.500
1 in 147 2.500
1 in 127 790
1 in 124 548
1 in 112 1.300
1 in 110 1.000
1 in 108 2.080
1 in 105 1.560
1 in 99 2.520

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1 in 95 856
1 in 92 1.000
1 in 80 3.390
1 in 79 2.730
1 in 74 1.338
1 in 72 1.220
1 in 64 2.510
1 in 62 1.216
1 in 60 850
1 in 58 4.018
1 in 57 6.188
1 in 54 2.137
1 in 53 1.436
1 in 52 7.547
1 in 50 16.459
1 in 48 7.582
1 in 46 1.450
1 in 45 11.774
1 in 44 4.190
1 in 43 6.426
1 in 40 10.048

Lunghezza totale della Linea      Metri 153.842


Dal qual prospetto apparisce

1.° che colla pendenza da 1 in 500 fino ad 1 in 105 si hanno Metri 56.957
2.° da 1 in 105 ad 1 in 50 55.415
3.° da 1 in 50 ad 1 in 40 41.470
4.° e che quindi senza comprendere il lungo trattoorizzontale, surriferito, si ha una pendenza media non maggiore di 1 in 125 o dell’otto per mille.
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A render più forte ed estesa la scabrosità nella sezione longitudinale del terreno, ha contribuito tre o quattro volte la questione dei raggi delle curve, i quali per raggiungere la voluta dimensione minima di trecento metri, hanno imposto dei lavori assai ragguardevoli. In generale però questo elemento essenzialissimo in un progetto della natura del nostro, è in condizioni piuttosto buone; e quanto alle opere principali, ve ne offro la qualità e la misura nel seguente Prospetto.

altezza mass.
sul fondo

1 Gran sotterraneo del Cavursello orizzontale rettilineo, ed esteso per Metri 4.000 Metri
2 N.°13 piccoli trafori estesi in complesso » 3.680 »
3 Ponte sulla Lima » 80 » 7
4    —   sulla Fegana » 60 » 11
5    —   sull’Ania » 50 » 14
6    —   sulla Corsonna » 70 » 14
7 Ponte-Viadotto sul Rio Ceserana » 200 » 28
8 Ponte sul fiume di Castiglioni » 160 » 28
9 Ponte-Viadotto sul fosso di Corfino » 200 » 28
10          —          sul fosso di S. Romano » 200 » 14
11          —          sul rio d’Orzaglia » 200 » 28
12 Ponte sul fosso di Soraggio » 200 » 9
13 Ponte sulla Secchia » 100 » 24
14    —   sulla Bióla » 110 » 27
15    —   sul Canalaccio » 160 » 25
16 Ponte sul rio di Culagna » 80 » 35
17 Ponte-Viadotto sul rio di Cervarezza » 240 » 16
18          —          sul rio della Rocca » 80 » 28

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19          —          sulla Dorgola » 200 » 16
20          —          sulla Dorgola di S. Giovanni » 150 » 20
21 Viadotto presso Casale di Talada » 150 » 29
22 Altro Viadotto » 100 » 18
23        —         » 80 » 20
24        —         » 100 » 21
25        —         » 100 » 19
26        —         » 100 » 15
27        —         » 200 » 19
28        —         » 200 » 25
29        —         » 200 » 26
30        —         » 200 » 11
31        —         » 100 » 18
32        —         » 90 » 18
33        —         » 110 » 18
34        —         » 180 » 18
35 Ponte sulla Lezza del Bertacchi » 50 » 10
36 Muraglione di sostegno della lunghezza complessiva di » 4.000 »
con altezza media di metri 10 e larghezza di 4.
37 Movimento di terra per opre di tagli estesi in complesso per metri » 39.000 »
metri cubi 3.700.000.

Avvertendo che i riempimenti o sono compresi nel l’opra istessa dei tagli, o sono considerali nei Viadotti, il perchè non compariscono in prospetto; possiamo accedere al quadro dimostrativo della perizia sommaria, che compilerò in maniera da fissare con plausibile sicurezza [p. 14 modifica]il limite superiore della somma occorrente alla impresa gigantesca di cui ci occupiamo.