Di rivi torbidi
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Questo testo fa parte della raccolta Canzonette morali di Gabriello Chiabrera
XVI
Fons Aquae salientis in vitam aeternam.
Di rivi torbidi
Ognora invogliomi,
Più sempre stolto;
Ne l’arse viscere
5Unqua rinfrescansi
Poco, nè molto.
Ah che io dimentico,
Che Dio promisemi
Per sommo amore,
10Ch’ei faria sorgere
Acque vivissime
Dentro il mio core.
Sul pozzo celebre
Della Sammaria
15Ei si sedea,
Ed alla femmina,
Che chiedea bevere
Egli il dicea.
Ma le voci inclite
20Per me dispergonsi
In preda al vento;
E dommi a credere
Fra le miserie
Farmi contento.
25Forti caligini,
Immense tenebre
D’uman pensiero!
Ma tu soccorrimi
Amabilissimo
30Redentor vero.