Di ottobre nel contá, c'ha buono stallo
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a cura di Aldo Francesco Massera
XIII secolo/XIV secolo
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Questo testo fa parte della raccolta Sonetti dei mesi
XI
Ottobre.
Di ottobre nel contá, c’ha buono stallo,
e’ pregovi, figliuoi, che voi n’andate;
traetevi buon tempo ed uccellate,
4come vi piace, a piè ed a cavallo.
La sera per la sala andate a ballo,
e bevete del mosto e inebriate,
ché non ci ha miglior vita, in ventate:
8e questo è vero, com’è ’l fioriti giallo.
E poscia vi levate la mattina,
e lavatevi ’l viso con le mani;
11lo rosto e ’l vino è buona medicina.
A le guagnèle, starete piú sani,
ca pesce in lag’o fiume o in marina,
14avendo meglior vita di cristiani!