Corre Clorinda in sui ritorti lini

Lorenzo Casaburi Urries

XVII secolo Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura VII. La giocatrice di corda Intestazione 12 agosto 2022 100% Da definire

Forse in limpido specchio o in fresca riva Lunghi voli, alti scherzi, erta salita
Questo testo fa parte della raccolta Lorenzo Casaburi
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VII

LA GIOCATRICE DI CORDA

     Corre Clorinda in sui ritorti lini
qual per l’aeree vie stella cadente,
e formano un meandro aureo lucente
agitati dall’aure i suoi bei crini.
     Or non sospiro piú gli orti latini
ch’in aria architettò la prisca gente,
s’in un florido qui volto ridente
godo piú belli i penduli giardini.
     Cade e sorge in un punto, onde deriso
vien l’occhio altrui, mentre gli dona e fura
del suo vago sembiante il paradiso.
     E quindi istupidito ogni uom la giura
del piede al moto, alla beltá del viso,
miracolo dell’arte e di natura.