Corano/Capitolo LXIX

Capitolo LXIX

../Capitolo LXVIII ../Capitolo LXX IncludiIntestazione 2 gennaio 2024 75% Da definire

Maometto - Corano (650)
Traduzione dall'arabo di Vincenzo Calza (1847)
Capitolo LXIX
Capitolo LXVIII Capitolo LXX

[p. 298 modifica]

CAPITOLO LXIX.

il giorno inevitabile.

Dato alla Mecca — 52 Versetti.

In nome di Dio clemente e misericordioso.

1.  Il giorno inevitabile.

2.  Che cos’è il giorno inevitabile?

3.  Chi ti farà comprendere cos’è il giorno inevitabile?

4.  Themud, e Ad trattarono di bugia il giorno della decisione1.

5.  Themud fu distrutto da un grido terribile (venuto dal cielo).

6.  Ad fu distrutto da un uragano furioso, impetuoso.

7.  Dio se n’è servito contr’essi per sette notti, ed otto giorni consecutivi; se, tu avessi veduto allora quel popolo rovesciato per terra come tronchi di alber di palme vuoti al di dentro2.

8.  Hai tu visto una sola anima fuggire (alla distruzione)?

9.  Faraone, i popoli che han vissuto prima di lui, e le città rovesciate3, avevano commesso dei peccati.

10.  Avevano disobbedito all’apostolo di Dio, e Dio li gastigò con usura4.

11.  Quando le acque inondarono (all’occasion del diluvio) vi portammo in una nave.

12.  Affinchè vi servisse d’avvertimento, e che l’orecchio se lo ricordasse con attenzione.

13.  Quando si suonerà la tromba per la prima volta,

14.  Quando la terra e le montagne saranno trasportate in aria, e tanto l’una che le altre egualmente triturate.

15.  In quel giorno sarà l’avvenimento5.

16.  Il cielo si spezzerà in quel giorno, e cadrà in pezzi.

17.  E gli angeli si terranno dai suoi lati (dai lati del cielo); in quel giorno otto angeli porteranno il trono del tuo Signore6.

18.  Sarete condotti in quel giorno (dinanzi a Dio) e niuna delle vostre azioni segrete sarà nascosta.

19.  Colui a chi si darà il suo Libro nella mano dritta dirà: Tenete, leggetemi il mio Libro.

20.  Io pensava sempre che un giorno dovrei render conto.

21.  Quest’uomo godrà una vita piena di piacere,

22.  Nel giardino elevato,

23.  I di cui frutti saran vicini e facili a cogliersi.

24.  Mangiate e bevete, e vi faccia buon pro (si dirà loro) in premio delle vostre azioni passate. [p. 299 modifica]

25.  Colui al quale sarà dato il suo Libro nella mano sinistra, griderà: Volesse Dio che non mi fosse stato mai presentato il mio Libro,

26.  E che non avessi mai conosciuto questo conto!

27.  Volesse Dio che la morte avesse finita la mia vita!

28.  A che mi giovano le mie ricchezze?

29.  La mia potenza è sparita.

30.  Dio dirà allora ai custodi dell’inferno: Prendetelo, e legatelo,

31.  Poi abbruciatelo al fuoco dell’inferno.

32.  Caricatelo quindi di catene di settanta braccia,

33.  Perchè non ha creduto in Dio l’Altissimo.

34.  Non è stato geloso in nudrire il povero.

35.  Così oggi non ha qui alcun protettore,

36.  Nè altro cibo che la marcia (il pus)

37.  I colpevoli soli se ne ciberanno.

38.  Io non giurerò per ciò che voi vedete,

39.  Nè per ciò che non vedete,

40.  Che è la parola dell’apostolo onorato.

41.  Non è la parola d’un poeta. Quanto credete poco!

42.  Non è la parola d’un indovino. Quanto riflettete poco!

43.  È la rivelazione del padrone dell’universo.

44.  Se (Maometto) avesse fabbricato qualche discorso sul nostro conto,

45.  L’avremmo preso per la sua mano destra,

46.  E gli avremmo tagliata la vena del cuore,

47.  E non l’avremmo difeso contro alcuno di voi.

48.  Questo libro è un’ammonizione per chi teme Dio.

49.  Sappiamo che è fra voi chi lo tratta d’impostura.

50.  Questo Libro è la disperazione degli infedeli,

51.  Poichè il Corano è la verità stessa.

52.  Celebra il nome di Dio l’Altissimo.


Note

  1. El kari’ at, vuol dir sorte, e si dice anche di qualunque avvenimento straordinarío, e del giudizio finale.
  2. Alla parola; Dio ha sottomesso il grido terribile del cielo, e l’uragano, per servirsene contrò Ad, e Themud.
  3. Le città rovesciate, al motefikat, sono le cinque città sul mare morto, Sodoma, Gomorra ec.
  4. Alla parola; con un gastigo soprabbondante.
  5. L’avvenimento, el vakia, si dice del giorno del giudizio universale.
  6. Secondo la credenza dei maomettani, il trono di Dio è portato ordinariamente da quattro angeli.