Con qual amor la Sapienza eterna
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie varie (Marino)/Versi morali e sacri
xv
a san tomaso apostolo
Con qual amor la Sapienza eterna
del celeste tesor l’uscio t’aperse,
incredulo fedele, e ti converse,
smarrito agnello, a la magion superna!
Ed ahi, con qual pietá, quando l’interna
parte de le sue viscere t’offerse,
la tua man vacillante il dito immerse
in quell’ardente e lucida caverna!
Oh fontana di foco, oh sanguinosa
piaga non giá, ma di soave affetto
inesausta fornace e preziosa!
Cosí del suo tremante pargoletto,
ne la fredda stagion, madre amorosa
si pon la man, per riscaldarla, al petto.