Come ritorni, Amor, entro all'afflitto

Lorenzo de' Medici

XV secolo Indice:Lorenzo de' Medici - Opere, vol.1, Laterza, 1913.djvu Letteratura LVIII. [Amore ritorna sovrano nell’afflitto cuore.] Intestazione 5 ottobre 2023 100% Da definire

Se in qualche loco aprico, dolce e bello Se con dolce armonia due istrumenti
Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime


[p. 204 modifica]

lviii

[Amore ritorna sovrano nell’afflitto cuore.]


     — Come ritorni, Amor, entro all’afflitto
cor, che pel tuo partir era tranquillo?
— Io torno nello impresso mio sigillo
fatto nel cor da’ begli occhi trafitto.
     — Lasso, io credevo che fussi prescritto,
tanto è che libertá per suo sortillo.
— Non dir cosí, ché ’l primo stral che aprillo,
gli occhi ché ’l trasson v’han sempre relitto.
     — Ben sentivo io nel cener fatto il core
pel fuoco che l’umor dagli occhi stilla,
un picciol segno dell’antico amore. —
     — Vedrai che quella picciola favilla
in te ecciterá eterno ardore,
colpa e disgrazia della tua pupilla. —