Ciceruacchio e Don Pirlone/Documenti/LXXXII
Questo testo è completo. |
◄ | Documenti - LXXXI | Documenti - LXXXIII | ► |
Documento N. LXXXII.1
GUARDIA CIVICA - DECIMO BATTAGLIONE.
Rapporto straordinario.
Alle ore 3 pomeridiane i militi Luigi Mirri del 7° battaglione civico e Gaetano Canziani, Antonio Battelli, nonché Vincenzo Perusti del 10° battaglione, hanno condotto in questo quartiere arrestato un certo David Di Veroli israelita, sedicente pescivendo e fruttarolo di anni 18 ed hanno riferito di averlo trovato in contrasto con un religioso domenicano P. Antonio Modena, sindaco del convento di Santa Sabina. Ha significato questi, che, venendo dentro Roma per affari, giunto in via Sant’Uomobuono vi si avvicinò il suddetto David ed all’orecchio gli ha detto: Accidenti a tutti i frati, morte a tutti i frati. In allora il religioso a voce alta ha replicato: non essere quello il luogo ove gli potesse rendere ragione, e che in luogo appartato gli avrebbe potuto dare adeguata risposta. A questo piccolo diverbio essendosi soffermato alquanto il religioso con l’ebreo, si sono intorno a loro riunite alquante persone e sono pur anche accorsi li menzionati civici, e fra questi il Perusti summenzionato ha riferito di avere inteso taluna delle parole del diverbio suddetto.
Tanto si deduce per doveroso discarico.
Dal quartiere di Campitelli del 10° battaglione 25 aprile 1848.
Il capitano Benedetto Filippani |
Note
- ↑ Dalle Buste della guardia civica degli anni 1847-1849, esistenti nell'archivio Comunale di Roma. Busta 37. - Via Florida è presso l' antico Ghetto.