Che le donne talor che copia fêro
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VI
IL GUARDINFANTE
Che le donne talor che copia fêro
di se medesme al desiderio umano,
prendano in uso l’abito straniero,
che da le membra lor gira lontano,
soffrir potrei; però che ’l sesso vano
dilata il manto al faretrato arciero,
per dar piú campo a quell’ardor profano,
che ristretto nel sen si fa piú fiero.
Ma schietta donna e di consorzio priva,
che porti ’ntorno un padiglion rotante,
sembra ad onesto cor pompa lasciva.
Come creder potrò che senz’amante,
come creder potrò che casta viva,
chi si dispone a custodir-l’-infante?