Carolando intrecciate ai lor pastori

Giovan Leone Sempronio

Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura IX. Il ballo delle villanelle Intestazione 2 agosto 2022 100% Da definire

Quelle, che in mezzo a spettatrice schiera Lascia, Cilla gentil, lascia disciolte
Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Giovan Leone Sempronio
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IX

IL BALLO DELLE VILLANELLE

     Carolando intrecciate ai lor pastori,
catenate per mano e in giro avvolte,
vincean de le cittadi i regi cori
lascive forosette al ballo accolte.
     Avean le piante lor, snodate e sciolte,
legate l’alme ed annodati i cori;
l’erbe crescean sotto il lor piè piú folte,
piú bei crescean sotto il lor piede i fiori.
     Ed ecco, ornata il sen d’azzurro e giallo,
e d’ostro, Cilla mia, tinta la faccia,
sotto il braccio girommi in mezzo al ballo.
     — Ferma — diss’io, — ché non cosí s’abbraccia;
star ti vorrei, ma tu mi poni in fallo,
sotto le braccia no, ma fra le braccia. —