Caccia e Rime (Boccaccio)/Rime/XXX

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Giovanni Boccaccio - La caccia di Diana e le Rime (1914)

XXX. Trovato m’ài, Amor, solo et senz’armi

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XXX.

Trovato m’ài, Amor, solo et senz’armi
     Là dove più armato et adveduto
     Sei, credo, per uccidermi venuto,
     Col favor di coste’, ch’in disertarmi
     Aguzza le saette che passarmi5
     Deono il cor; ma, poi che fia saputo,
     Certo son, ne sarai da men tenuto
     D’aver voluto pur così disfarmi.
Poco honor ti sarà, s’io non m’inganno,
     Ferir vincer legar uccider uno10
     Che far non puote in ver di te difesa.

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     Ma tu, che ad honor rispecto alcuno
     Non avesti già mai, del mio gran danno
     Ti riderai, et io m’avrò l’offesa.