Cabala del cavallo Pegaseo con l'aggiunta dell'Asino Cillenico/Sonetto in lode de l'Asino
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Sonetto in lode de l'Asino
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SONETTO
I n l o d e d e l’ A s i n o
I n l o d e d e l’ A s i n o
Oh sant’asinità, sant’ignoranza,
Santa stoltizia, e pia divozione,
Qual sola puoi far l’anime si buone,
Ch’uman ingegno e studio non l’avanza!
5Non gionge faticosa vigilanza
D’arte, qualunque sia, o invenzione,
Né di sofossi contemplazione
Al ciel, dove t’edifichi la stanza.
Che vi val, curiosi, il studiare,
10Voler saper quel che fa la natura,
Se gli astri son pur terra, fuoco e mare?
La santa asinità di ciò non cura,
Ma con man gionte e ’n ginocchion vuol stare
Aspettando da Dio la sua ventura.
15Nessuna cosa dura,
Eccetto il frutto dell’eterna requie,
La qual ne done Dio dopo l’esequie!