Donato Bramante

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XVII XIX
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XVIII.



     Perchè se porta i borzachini in piede?
— Perché? Perciò che l'è gentil portare —
— E non per altro? — Sì, per cavalcare,
4Quando 'l fango, o la piova, o il vento fiede —

     — E per altro? — O io nol so — Che no? Toh vede
Guarda ch'i non te 'l faccia indovinare.
Perchè li porta Bramante? — Ah! lui il può fare,
8Perchè così a un poeta si richiede.

     Or ben che ce n'è d'altri? — Or pensa bene
Ch'ancor ne troverai ne la rubrica —
11Poh! tu vuo dir ch'el sia per qualche umore?

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     — Se mai diè Cristo, o pazzo da catene,
Tu sei ben grosso. Or vuo' tu ch'i tel dica?
14Egli ha rotte le calze ch'è il peggiore.

     — O ingegnero e pittore
Può esser questo? — Sì al corpo di Dio
17E non ho un soldo al mondo che sia mio.

     — Vuo' tu che t'insegna io?
Torna al Vesconte e non aver vergogna;
20Che male è il vergognar quando bisogna.