Astronomia/Capitolo quinto/7
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§ VII.
Le costellazioni. — I nomi delle stelle.
223. In tempi antichissimi, e probabilmente per opera dei Caldei, le stelle furono aggruppate in costellazioni, a ciascuna delle quali fu assegnato un nome. Della maggior parte di questi nomi è ora difficile assegnare l’origine e la ragione.
Fra le costellazioni, notissime sono quelle che il Sole attraversa, come abbiam detto nel paragrafo XI del capitolo primo, in grazia del suo corso annuale apparente lungo l’eclittica. Sono le costellazioni zodiacali, e Zodiaco si chiama la zona di cielo che le comprende; ne abbiamo già enunciati i nomi (paragrafo appena citato) parlando del moto apparente annuo del Sole.
La zona zodiacale divide il cielo in due parti, una posta a settentrione, l’altra ad ostro; diconsi boreali o settentrionali le costellazioni a nord dello Zodiaco, australi o meridionali quelle a sud di esso.
224. Oltre alle 12 costellazioni zodiacali, noi abbiamo dunque le seguenti costellazioni boreali:
Grande Orsa | Serpente |
Pìccola Orsa | Saetta |
Dragone | Aquila |
Cefeo | Delfino |
Boote | Piccolo Cavallo |
Corona boreale | Pegaso |
Ercole | Andromeda |
Lira | Triangolo |
Cigno | Giraffa |
Cassiopea | Levrieri |
Perseo | Volpe coll’Oca |
Auriga o Cocchiere | Leone minore |
Chioma di Berenice | Lucertola |
Serpentario od Ofiuco | Lince |
e abbiamo le seguenti costellazioni australi, di cui una parte è d’invenzione moderna:
Balena | Cane minore |
Orione | Nave argo |
Eridano | Idra |
Lepre | Cratere o Tazza |
Cane maggiore | Gru
|
Fenice | Ottante |
Tucano | Mensa |
Indiano | Idro |
Corvo | Mosca |
Centauro | Compasso |
Lupo | Triangolo australe |
Altare | Eldorado |
Corona australe | Orologio |
Pesce australe | Reticolo |
Rinoceronte o Unicorno | Pittore |
Croce australe | Norma |
Pavone | Telescopio |
Colomba | Cielo |
Pesce volante | Microscopio |
Camaleonte | Scultore |
Uccello di paradiso | Fornello chimico |
Scudo di Sobieski | Macchina pneumatica |
Sestante | Bussola |
225. Per imparare a conoscere le posizioni delle costellazioni o delle stelle principali coi loro nomi è necessario provvedersi di una carta o planisfero celeste, e raccomandarsi a qualche persona che additi una costellazione più rimarchevole da cui cominciare il confronto tra la carta ed il cielo. Una delle più opportune a questo fine è, per i paesi nostri, la costellazione della Grande Orsa o Carro maggiore nelle sere d’estate, la costellazione di Orione nelle sere d’inverno.
226. Per distinguere le stelle più brillanti di una medesima costellazione si usano le lettere dell’alfabeto greco, e si dice α (alfa) la stella più brillante, β (beta) la seconda, γ (gamma) la terza in ordine di splendore, ecc. Cosi α della Lira significa la stella più brillante della costellazione della Lira, e β del Cigno indica la seconda fra le stelle di questa costellazione in ordine di splendore. Qualche volta l’ordine degli splendori non è esattamente osservato, ma bisogna in ogni caso attenersi alle lettere segnale sulla Carta celeste.
227. I Greci e gli Arabi hanno fatto uso di nomi speciali per le stelle più brillanti, alcuni dei quali si sono conservati fino al nostro tempo; importa conoscerli. Sono:
Arturo | ossia | α di Boote |
Gemma | „ | α della Corona boreale |
Vega | „ | α della Lira |
Deneb | „ | α del Cigno |
Capra | „ | α dell’Auriga |
Algol | „ | β di Perseo |
Altair | „ | α dell’Aquila |
Aldebaran | „ | α del Toro |
Castore | „ | α dei Gemelli |
Polluce | „ | β dei Gemelli |
Regolo | „ | α del Leone |
Denebola | „ | β del Leone |
Spica | „ | α della Vergine |
Antares | „ | α dello Scorpione |
Betelgeuze | „ | α di Orione |
Rigel | „ | β di Orione |
Sirio | „ | α del Cane maggiore |
Procione | „ | α del Cane minore |
Fomalhaut | „ | α del Pesce australe |
Canopo | „ | α della Nave Argo |
Achernar | „ | α dell’Eridano |
Fra queste, Sirio o α del Cane maggiore è di gran lunga la più brillante: viene in secondo luogo Canopo o α di Argo, che è invisibile nelle nostre latitudini per la sua troppa vicinanza al polo antartico.
228. Non per il suo splendore, ma per la sua posizione ed importanza, si geografica che nautica, ha meritato un nome speciale anche la stella α dell’Orsa minore, la quale si chiama più spesso stella polare, od anche solo Polare, perchè di tutte le stelle visibili ad occhio nudo, è la più vicina al polo artico. Questa circostanza fa si ch’essa tanto poco apparentemente si sposta che non sembra cambiar di sito durante la rotazione diurna della sfera celeste.
La Polare segna, rispetto all’orizzonte, una direzione poco men che fissa, che è quella del nord, o settentrione, per tutti i luoghi dell’emisfero settentrionale della Terra.