Appena i passi entro le scole ho steso
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Questo testo fa parte della raccolta Poesie di Pier Francesco Paoli
III
IL CENNO NON INTESO
Appena i passi entro le scole ho steso
d’Amore e forse in me l’ingegno è tardo;
ancor non so quand’ei da l’arco teso
avventi d’oro o pur di piombo il dardo.
Con immensa mia gioia ho solo appreso
questi primi elementi: «Io amo, io ardo».
Dunque, donna, io non deggio esser ripreso
se non intendo il favellar d’un guardo.
Ben fia ch’in queste scole io soffra e tenti
ogni affanno, ogn’impresa, e in esse accolto
spenda del viver mio l’ore e i momenti.
Tacerò i lustri interi e, in voi sol vòlto,
leggerò quei caratteri lucenti,
che v’ha scolpiti il ciel entro al bel volto.