Ahi, ch'io son morto, ahi che infernal Vesuvio

Giovanni Bartolomeo Casaregi

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Ahi, ch'io son morto, ahi che infernal Vesuvio Intestazione 20 aprile 2022 100% Da definire



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XII


Ahi ch’io son morto, ahi che infernal Vesuvio
     M’arde il petto in seguir la costui traccia!
     Che fai scarso Sileno? Omai t’avaccia
     Di sbottar, di sgorgar di vino un fluvio.
5Col tuo soave assonnator profluvio
     Ogni mia pena micidial discaccia;
     Sdegno, sete, ed amor sommerso giaccia
     Dentro a questo di Bacco almo diluvio.
Così, poich’ebbe tracannato a iosa

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     10Cento gran giare e cento, tombolando
     Di quà di là, senza trovar mai posa,
Sdraiato al fine, e di se tutto in bando,
     Ei s’addormì, coll’ampia abbominosa
     Bocca terribilmente rimugghiando.