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GUIDA ITINERARIO per visionare celermente L'ESPOSIZIONE aggiuntavi due accuratissime e dettagliate PIANTE cogli Edifici, Gallerie. Padiglioni. ecc.. ecc., elencati in ordine progressivo e alfabetico. Edizione in 4 Lingue ITALIANA FRANCESE INGLESE TEDESCA EDIFICI AL PARCO IN ORDINE PROGRESSIVO

1.Ingresso via Gadio.	               19.Rimessa vetture elettriche.	  36.Aeroplano.		        	
2.Padiglione del Sempione.	       20.Deposito imballaggi.	          37.Città dì Sampierdarena.	            
3.Mostre retrospettive dei trasporti. 21.Caserme e dormitori Guardie.    38.Bijouterie (Taib).	        	
4.Piscicoltura.		       22.Buvette (Bailini).		  39.Palazzo delle illusioni.		
5.Acquario.			       23.Mostra chinese di pesca.	  40.Padiglione Calissano-Freund 	    
6.Ristorante.			       24.Ferrovia ad aria compressa.	     Ballor Talmone.			
7.Stampa - Poste - Telegrafi.	       25.Ristorante (Panighi).	          41.Città di Milano.			
8.Comitato.			       26.Refrigeranti (West).	          42.Acqua delle Ferrarelle 									     (Società	
9.Belle Arti.			       27.Piscicoltura Borghi.	              Italiana dell')			

10.Salone dei festeggiamenti. 28.Padiglione Florio. 43.Cooperativa case ed alloggi. 11.Gallerie dell'Arena. 29.Società lombarda della pesca. 44.Fanciullezza abbandonata 12.Pulvinare dell'Arena. 30.Buvette. 45.Buvette (Fiorani). 13.Architettura. 31.Cinematogr.del Sempione (Bian- 46.Buvette (Beckmann). 14.Arte decorativa. chi Ferrario Canino). 47.Guardia medica. 15.Previdenza. 32.Buvette (Spies). 48.Mostra del Canadà. 16.Stazione ferrovia elettrica. 33.Max Frank (réclame). 49.Buvette (Fockink). 17.Ingresso via XX Settembre. 34.Viaggio estremo Nord. 50.Ristorante (Seidel). 18.Ingresso Arco del Sempione 35.Tobogga. 51.Buvette (Monaco)

52.Mostra Segantini e Previati (Gru- 68.Vetreria Fontana.

  bicy).				69.Liquore Strega (Alborti). 

53.Padiglione ufficiale della Svizzera. 70.Filigrana (Astrologo). 54.Buvette,ritrovo di caccia (Pe- 71.Cioccolata (De-Willars).

  rego).				72.Torre Stigler.

55.Fernet Branca. 73.Rimessa Cavallini. 56.Chiosco. 74.Ufficio Ricevimento Merci. 57.Debito Pubblico Ottomano. 75.Stabilit. 58.Padiglione "Società della Pace". 76.Padiglione Orefici. 59.Chiosco Sala (ricami montati). 77.Padiglione Volpi (mobili curvati). 6o.Terme di S. Pellegrino. 78.Società mutua pensioni di Torino. 61.Buvette (Klawonn). 79.Società Umanitaria. 62.Vetreria (Boschi). 80.Champagne (Bouvier). 63.Ristorante (Stabilini). E Sottostazioni elettriche. 64.Ristorante (Panighi). W Water closet e orinatoi. 65.Stazione radiotelegrafica. 66.Birraria Foresta Nera (S.Stern). 67.Vendita fiori (Ferrero).

EDIFICI AL PARCO IN ORDINE ALFABETICO

Acquario (5). Buvette (Bailini) (22). Acqua delle Ferrarelle (Società Ita- Caserme e dormitori Guardie (21).

  liana dell') (42).			  Cassa mutua pensioni di Torino (78).  	  			  			

Aeroplano (36). Champagne (Bouvier) (80). Arte decorativa (14). Chiosco Sala (ricami montati) (59). Architettura (13). Chiosco (56). Belle Arti (9). Cioccolata (De-Willars) (71). Bijouteric (Taib) (38). Cinematografo del Sempione (Bianchi Birraria Foresta Nera (S.Stern) (66). Ferrario Canino) (31). Buvette (Klawonn) (61). Città di Milano (41). Buvette, ritrovo di caccia (Perego)(54). Città di Sampierdarena (37). Buvette (Monaco) (51). Comitato (8). Buvette (Fockink) (49). Cooperativa case ed alloggi (43). Buvette (Beckmann) (46). Debito Pubblico Ottomano (57). Bevette (Fiorani) (45). Deposito imballaggi (20). Buvette (Spies) (32). Fanciullezza abbandonata (44). Buvette (30). Fernet Branca (55).

Ferrovia ad aria compressa (24). Padiglione ufficiale della Svizzera (53). Filigrana (Astrologo) (70). Padiglione Calissano.Freund Ballor Tal- Gallerie dell'Arena (11). mone (m). Guardia medica (47). Padiglione Florio (28). Ingresso Arco del Sempione (18). Palazzo delle illusioni (39). Ingresso via XX Settembre (17). Piscicoltura Borghi (27). Ingresso via Gadio (1). Piscicoltura (4). Liquore Strega (Alberti) (69). Previdenza (15). Max Frank (réclame) (33). Pulvinare dell'Arena (12). Mostre retrospettive dei trasporti (3). Refrigeranti (West) (26). Mostra chinese di pesca (23). Rimossa vetture elettriche (19). Mostra del Canadà (48). Rimessa Cavallini (73). Mostra Segantini Previati(Grubicy)(52). Ristorante (5). Padiglione del Sempione (2). Ristorante (Panighi) (64). Padiglione Volpi (mobili curvati) (77). Ristorante (Stabilini) (63). Padiglione Orefici (76). Ristorante (Seidel) (50). Padiglione "Società della Pace" (58). Ristorante (Panighi) (25).

Salone dei festeggiamenti (10). Società Umanitaria (79). Società lombarda della pesca (29). Stabilit (75). Stampa - Posto - Telegrafi (7). Stazione radiotelegrafica (65). Stazione ferrovia elettrica (16). Tobogga (35). Terme di S. Pellegrino (60). Torre Stigler (72). Ufficio Ricevimento Merci (74). Viaggio estremo Nord (34). Vendita fiori (Ferrero) (67). Vetreria (Boschi) (62). Vetreria Fontana (68). Sottostazioni elettriche (E). Water closet e orinatoi (W). GUIDA ITINERARIO PER VISITARE CELERMENTE L'ESPOSIZIONE CON DUE ACCURATISSIME E DETTAGLIATE PIANTE EDIFICI, GALLERIE, PADIGLIONI ECC., ELENCATI IN ORDINE PROGRESSIVO ED ALFABETICO Edizione in 4 Lingue ITALIANA, FRANCESE, INGLESE E TEDESCA MILANO ANTONIO BIETTI & C. EDITORI 1906. Dalla medesima Casa Editrice: Nuovissima Guida di Milano CON DETTAGLIATA PIANTA In tela L,. 1. PROPRIETÀ LETTERARIA. Stabilimento d'Arti Grafiche A. BERTARELLI & C. Milano. Guida-Itinerario dell'Esposizione 1908 L'Esposizione è divisa in due parti: al Parco e a Piazza d'Armi. Queste due parti sono collegate da una ferrovia elettrica che corre su un piano elevato, mercè la quale il visitatore può percorrere tutta la Esposizione senza bisogno di uscire dal suo recinto. Oltre la ferrovia elettrica, vi è pure un tram speciale (attualmente in costruzione), il quale partendo dal recinto del parco (ingresso Sempione) percorrerà la via Domodossola ed entrerà in Piazza d'Armi per l'ingresso di questa via; nel ritorno uscirà dalla Piazza 6 febbraio rifacendo il medesimo itinerario. Così al Parco come a Piazza d'Armi si può entrare da quattro porte che descriviamo distintamente.

AL PARCO.

1. - L'Ingresso principale è in via Gadio. Vi arrivano i tram che dalla piazza Cordusio vanno a via Farini e a Porta Tenaglia e Cagnola. Vi è inoltre un tram speciale che parte dalla piazza del Duomo e percorre la via Dante, il piazzale Cairoli e la via Berretta. Tutti i tram che fanno servizio per l'Esposizione portano sulla piattaforma anteriore un disco con la scritta: "Esposizione". 2. - Ingresso di via XX Settembre, il quale prospetta nello sfondo il Salone dei Festeggiamenti che fa parte della Galleria di Belle Arti. Vi arrivano i tram che dalla piazza del Duomo vanno al Sempione. Vi è inoltre un tram speciale che parte dalla piazza del Duomo e percorre la via Dante, il piazzale Cairoli, piazza Castello, Paleocapa e la via XX Settembre. 3. - Ingresso del Sempione, il quale si trova proprio di fronte all'Arco del Sempione. Vi arrivano i tram che dalla piazza del Duomo vanno all'Arco del Sempione. 4. - Ingresso di via Legnano, il quale è vicinissimo all'Arena. Vi arrivano i tram che dalla piazza Cordusio vanno a via Farini, a Porta Tenaglia e Cagnola.

ALLA PIAZZA D'ARMI.

1. - L'Ingresso principale è in via Buonarroti. Vi arriva un tram speciale che partendo dalla piazza del Duomo percorre le vie Mercanti, Cordusio, Dante, Foro Bonaparte, Boccaccio, piazza Giovino Italia, via Aurelio Saffi, corso Magenta, corso Vercelli, via Buonarroti. 2. - Ingressi di Piazza 6 Febbraio, i quali sono vicini ai Padiglioni dell'Automobilismo e alla Galleria del Lavoro. Vi arrivano i tram che dalla piazza del Duomo vanno al Sempione e a Porta Magenta. 3. - Ingresso di via Domodossola, il quale è vicinissimo alle Mostre Agrarie e al Padiglione della Carrozzeria. Vi arriva an tram speciale che dalla piazza del Duomo va al Sempione con prolungamento in via Domodossola.

Mentre presentiamo da qui avanti tutte le Mostre, indichiamo al visitatore un itinerario facile, seguendo il quale egli potrà visitare tutta l'Esposizione nel più breve tempo possibile, senza tralasciare alcun padiglione. I numeri che si trovano a fianco al nome d'ogni padiglione si riferiscono alle cartine annesse alla presente Guida.

LE MOSTRE DEL PARCO. Supponiamo che il visitatore entri dall'ingresso principale, in via Gadio: egli si troverà in una specie di atrio d'onore, avente nel centro un'aiuola. Di fronte trovasi la Galleria del Sempione (2), meravigliosa ed esatta riproduzione del Tunnel, par. la quale il visitatore può farsi una idea chiara delle enormi difficoltà incontrate e vinte nel compiere la gigantesca opera. All'entrata di questa Galleria si osservi il bel gruppo di minatori, dello scultore Butti. A sinistra dell'ingresso trovasi la Mostra retrospettiva dei trasporti (3), nella quale sono esposti gli antichi mezzi di trasporto per terra e per mare. E questa certamente la più interessante raccolta storica dell'Esposizione. A destra dell'ingresso trovansi le Mostre della Piscicultura (4) e un bellissimo Acquario (5), costruito solidamente in muratura, perché è destinato a rimanere come ricordo dell'Esposizione. Attiguo all'Acquario è un grande Ristorante (6) speciale per la cucinatura del pesce. A destra dell'Acquario è la Mostra Cinese di pesca (23); dietro il Ristorante e nei dintorni, altri piccoli e svariati chioschi riguardanti la piscicultura. Attorno a questo gruppetto di chioschi minori corre una minuscola Ferrovia ad aria compressa (24), che sarà certo il preferito divertimento dei bambini. Da questo punto conviene che il visitatore entri nel maggiore padiglione del Parco, cioè la Mostra di Belle Arti (9).

Essa è divisa in 13 sezioni o gruppi regionali, e vi sono esposte circa 5000 opere. Sono principalmente notevoli le sale dedicate a Mosè Bianchi, a Ettore Tito, al Carcano; e le opere del Sacconi, del Maccari, del Butti, del Basile, ecc. Vi. sono alcune opere di spagnuoli, austriaci, francesi, inglesi olandesi. Al concorso sono assegnati 88.000 lire di premi. Fra i due bracci di questa grande Galleria di Belle Arti è il magnifico Salone dei festeggiamenti (10), vasto, solenne, elegantissimo, capace di contenere 3000 persone, e destinato ai concerti e alle cerimonie ufficiali. Usciamo per un momento dalla porta della facciata posteriore: qui ci si presenta, di fronte, il grandioso Palazzo dell'Arena (12), con due belle rampe d'accesso, e con piloni

PADIGLIONE DEI FESTEGGIAMENTI. (didascalia immagine) laterali sui quali stanno due maestosi leoni. L'Arena è destinata a una larga serie di spettacoli interessanti e vari. Fra la porta del Salone dei Festeggiamenti e quella del Palazzo dell'Arena si trovano: a destra un'elegante buvette (32) e a sinistra un Ristorante (54) dove si gustano varie specialità di selvaggina. All estremità del braccio sinistro della Galleria di Belle Arti si trova il Padiglione dell'Architettura (13), dove è notevole specialmente, fra molte altre belle opere, il modello del monumento a Vittorio Emanuele in Roma. Uscendo finalmente dalla Mostra delle Belle Arti, ci tro viamo presso la Torre Stigler (72), circondata di buvettes e di chioschi eleganti. Ed eccoci ora ad un'altra grandiosa sezione, la quale è formata da un gruppo di gallerie che nel loro complesso occupano una superficie di 20 mila metri quadrati. Siamo dunque negli Edificli dell'Arte Decorativa (14), i quali contengono le Mostre d'Arte decorativa Italiana, Giapponese, Inglese, Ungherese, Olandese e di altre nazioni (quella Francese si trova in Piazza d'Armi in uno speciale edificio). Le varie gallerie e le sale sono separate da un viale alberato. Fanno parte di questa sezione, all'estremità nord, il Padiglione degli Orafi Italiani (76) e quello delle Industrie Femminili. All'estremità del braccio sinistro del Palazzo delle Arti Decorative, segue, quasi immediatamente,il Palazzo della Previdenza (15), interessantissimo per gli studiosi dei problemi sociologici del nostro tempo. In questo edificio si trova tutto ciò che riguarda il Mutuo soccorso, l'Assicurazione, gl'Istituti di Risparmio e di Credito popolare, l'Assistenza ai lavoratori, ecc. Da questo punto per visitare il resto delle Mostre del Parco, conviene tornare indietro, procedendo però un poco verso destra, cioè verso la parte che prospetta la Galleria di Belle Arti. La prima cosa che ci si presenta di fronte nel nostro cammino è la Stazione della Ferrovia elettrica (16) che collega il Parco alla Piazza d'Armi. Questo elegante edificio, opera dell'architetto Bongi, è elevato circa 3 metri dal suolo. 11 viadotto, fuori il recinto del Parco, si eleva a poco a poco fino a 7 metri, e la sua lunghezza è di 1700 metri. Nelle vicinanze della stazione, procedendo verso il centro, come sopra abbiamo indicato, troviamo un gruppo di costruzioni sparse bizzarramente fra le aiuole e i vialetti del Parco. Le più vicine sono: a sinistra, su un'altura, il Ristorante Ristorante Stabilini (63) e a destra il Padiglione della Società Umanitaria (79); più avanti troviamo il Ristorante Panighi (64) e la Birreria della Foresta Nera (66). A sinistra dello Stabilini è la Vetreria Boschi (62) e un po' più indietro la Vetreria Fontana (68). Dopo il Ristorante Panighi si trova il Chiosco dei ricami Sala (59) e a fianco di questo un altro piccolo Chiosco (56). Da questo punto si vede alla estremità sinistra dell'aiuola, proprio di fronte al Salone dei Festeggiamenti, il Chiosco del Fernet-Branca (55), a destra del visitatore la Mostra del Debito Pubblico Ottomano (57), e, dietro al visitatore, il Padiglione delle Terme di S. Pellegrino (60). Finalmente nel mezzo della grande aiuola, a destra del Debito Pubblico Ottomano, si trova la Stazione radio-telegrafica (65), la quale dà un'idea abbastanza precisa del modo come funziona il telegrafo senza fili. Nella medesima aiuola, in fondo, presso l'ingresso di via XX Settembre sorge il Padiglione della Società per la Pace (56). Da questo punto comincia un'altra sezione dell'Esposizione al Parco. Il visitatore proceda un poco verso sinistra, cioè verso il

FARO DELLA MARINA. (didascalia immagine) Salone dei Festeggiamenti che prospetta l'ingresso di via XX Settembre. La prima cosa che incontrerà, è una piccola buvette (51) la quale si trova fra due notevoli edifici: verso destra, Ristorante Seidel (50); a sinistra il Padiglione Grubicy (52) contenente la Mostra delle opere del Segantini e del Previati. Fra il Padiglione Grubicy e il Salone dei Festeggiamenti s'innalza l'elegantissimo Padiglione della Svizzera (53), opera dell'architetto Augusto Guidini. L'interno è formato da due ampie sale, contenenti specialmente una minuziosa esposizione di dati statistici. Dal Padiglione della Svizzera avanzandoci in direzione dell'ingresso di via Gadio, troviamo il bel Padiglione della città di Milano (41), opera dell'architetto Ferrini. La bella architettura di questo edificio è una imitazione del Palazzo Marino, sede del Municipio. In esso è esposto tutto quanto riguarda i servizi pubblici affidati al Comune: tram, acqua potabile, illuminazione elettrica, ecc. A destra di questo Padiglione, sulle due sponde di un piccolo corso d'acqua, si trovano le Mostre riguardanti la Cooperativa Case e Alloggi (43) e la Fanciullezza abbandonata (44). A sinistra del Padiglione, invece, oltrepassato il viale, si trova un grande Cinematografo del Sempione (31). Ma noi procediamo verso destra del Padiglione di Milano. Osserviamo, nella prima aiuola, l'elegante Fabbrica di Cioccolatte Talmone (40) dove si possono gustare squisitissime granite al cioccolatte, e quindi nella seconda aiuola (non in quella dove scorre il corso d'acqua) osserviamo il graziosissimo Palazzo delle illusioni (39), la Bijouterie Taib (38), e la Mostra della città di Sampíerdarena (37). Indietreggiando da questo punto, sempre verso destra, e oltrepassando il corso d'acqua, si trova l'interessante Mostra del Canadà (48). Rimane avanti a noi un'ultima linea di aiuole che percorriamo da destra a sinistra, procedendo verso l'ingresso di via Gadio. Essa è occupata da tre Padiglioni di divertimento. Nella zona estrema, verso lo steccato trovasi l'Areo plano (36) nel centro il ripido Tobogga e in fine il grandioso Padiglione del Viaggio all'Estremo Nord (33). Eccoci così ritornati al punto di partenza. Qui troviamo alla destra della Mostra Retrospettiva, che abbiamo visitato, il Chiosco Max Frank che ci offre un diluvio di pubblicazioni e ricordi-réclame; di fronte alla stessa Mostra, la Palazzina del Comitato; e a sinistra di questa, un po' indietro, l'Ufficio delle Poste e Telegrafi. LE MOSTRE DI PIAZZA D'ARMI.

Supponiamo che il visitatore arrivi in Piazza d'Armi colla Ferrovia elettrica proveniente dal Parco e prendiamo perciò come punto di partenza la Stazione della Ferrovia (1). A destra di questa, per chi arriva, trovasi una buvette, il Padiglione Thomson Houston (39) e quello della Società Milanese di Industrie Meccaniche (40). A sinistra, altre buvettes (31, 35, 36), il Chiosco Fernet- Lapponi (37) e la Mostra di Pietre artificiali della Società Eternit (34).

Fatto questo piccolo giro, il visitatore si diriga verso il Faro, che s'innalza di fronte, ed entri a visitare le grandiose Mostre della Marina (23) che occupa il centro della Piazza d'Armi. L'estensione di questo edificio è di 14.000 metri quadrati, ed in esso si trovano esposti modelli di tutte le maggiori marine del mondo. Consigliamo al visitatore l'ascensione alla terrazza del Faro, alto 60 metri, donde si gode una stupenda veduta dell'intera Esposizione. Dopo aver visitato la Mostra della Marina e gli attigui Padiglioni di Pirelli (71) e della Fonderia Milanese di Acciaio (72), dirigiamoci a destra verso l'immensa Galleria del Lavoro (18). Al visitatore consigliamo fermarsi, sul passaggio, nell'artistico Chiosco della Distilleria Ogna (74) nota per le sue squisitissime specialità di liquori.

GALLERIA DEL LAVORO. (didascalia Immagine) La Galleria del Lavoro sorge a sinistra della Stazione Ferroviaria e a destra di chi entra dalla via Buonarroti. Il suo fabbricato è fra i più vasti, poichè occupa oltre 40 mila metri quadrati. Ai due lati dell'ingresso principale, osserviamo due belli altorilievi dello scultore Carminati, il quale volle simboleggiare con essi le vicende della gran marcia del lavoro verso la Scienza e l'Arte. Nell'interno si trovano esposte miriadi di macchine diverse, tenute spesso in azione per modo che i visitatori possano osservare i prodotti di molte importanti industrie nelle varie fasi della fabbricazione. Fanno parte della Galleria del Lavoro: l'Edificio dell'Associazione Serica Lombarda (29, 30), quello della Manifattura dei Tabacchi (76) e un terzo destinato alle Industrie Veneziane (78).

Uscendo dalla Galleria del Lavoro, attraversiamo il largo viale che è chiuso alle estremità dalla Mostra della Marina e dall'Ingresso di via Buonarroti. Al di là delle due linee tramviarie s'innalza un altro grande fabbricato, il quale contiene tre Padiglioni: la Mostra dei Canotti Automobili (17), quella della Navigazione Generale Italiana (16), che è come un supplemento della Mostra della Marina, e finalmente il Padiglione degli Italiani all'Estero (15), supplemento della Galleria del Lavoro. Attiguo ai tre suaccennati Padiglioni è lo stupendo Palazzo del Belgio in istile fiammingo (14). Il Belgio ha raccolto in questo palazzo tutte le sue mostre, fra le quali è principalmente notevole la Mostra Ferroviaria. Da questo punto se il visitatore vuole esaurire il giro di questa zona, dovrà uscire dalla Mostra degli Italiani all'Estero e, dirigendosi verso l'ingresso di via Buonarroti, visitare il Padiglione dell'Orologeria (13) e l'estesissima Mostra di Areonautica (20). Il grandioso parco destinato alle ascensioni dei palloni frenati o dirigibili ha un'area di circa 60 mila metri quadrati, e le tribune che lo circondano possono contenere più di 60 mila spettatori. Sono notevoli i colossali hangars per il sollevamento dei palloni e le grandiose istallazioni per la fornitura del gaz. Visitate le Mostre di Areonautica, usciamo dall'ultimo Padiglione dei palloni frenati (139) e torniamo indietro, attraversando il viale intercluso fra la Galleria del Lavoro e le Mostre Areonautiche, in modo da dirigerci di nuovo verso il Padiglione degli Italiani all'Estero. Incontreremo su questa via l'Officina Caldaie (26), l'Officina Riparazioni (25) e il Bar Noel (80). Oltrepassato quindi l'ingresso di via Buonarroti, troveremo due divertimenti interessanti le Montagne Russe (125) e i Cavallini Elettrici (126). Lasciato il Palazzo del Belgio dalla parte opposta a quella dove si trovano i Cavallini elettrici, voltiamo a destra ed entriamo in un largo viale fiancheggiato da alberi, in fondo al quale si vede di fronte alla distanza di circa 300 metri, la Mostra dell'Igiene (10). Percorrendo il viale, noi osserveremo a sinistra la maestosa fila delle Mostre Ferroviarie (11). L'insieme di questi edifici occupa un'area di circa 30 mila metri quadrati, e la costruzione di essi è opera degli ingegneri Bianchi, Magnani e Rondoni. Nove chilometri di binario si stendono sotto le ampie tettoie di queste Mostre dove si trovano esposti tutti i moderni sistemi di ferrovia: Il primo dei padiglioni racchiude la esposizione delle Ferrovie austriache (12) ed è il più imponente; i due seguenti sono internazionali; la Sezione Italiana è nel padiglione centrale. Sul fianco destro del viale trovansi: il Ristorante Valle (103), il Chiosco della Vacuum Oil Company (102), e il Padiglione Ansaldo Armstrong (101). Poi oltrepassata una piccola aiuola, osserviamo il Padiglione Terni Odero (100) e finalmente la Mostra delle Poste e Telegrafi con annesso Ufficio Telefonico Pubblico (97) e la Mostra dell'America Latina (96). A destra del Padiglione delle Poste e Telegrafi, vicino al Palazzo della Marina, trovasi il Padiglione Siebe Gormann (82) con una vasca per le esercitazioni dei Palombari. Qui vicino si trovano: un Cinematografo (83), una Gelateria Palermitana (86)

PADIGLIONE DEL BELGIO. (Didascalia immagine) Palermitana (86) e altri Chioschi e Buvettes di minore importanza. Eccoci così arrivati alla Mostra dell'Igiene (10), elegante costruzione dell'architetto Bongi, nella quale si trova esposto tutto quanto riguarda l'igiene applicata ai trasporti. A sinistra di questo palazzo si trova, come naturalmente affine, la Mostra della Croce Rossa (9) e dietro a questa la Mostra Ferroviaria Germanica (108). Lasciato il Palazzo dell'Igiene, entriamo nello strano fabbricato attiguo, che sorge alla sua destra: è una piccola ma fedele ed artistica riproduzione di una Via del Cairo (89), con le sue svariate razze indigene, coi suoi multiformi caffè e divertimenti e curiosità d'ogni genere, con le sue moschee e i suoi harem, con una popolazione di 150 abitanti autentici. Dirimpetto a questo fabbricato è la Grotta Azzurra o delle Sirene (88). Per proseguire ordinatamente il nostro giro, dopo visitata la Via del Cairo, ci converrà girare attorno al Palazzo dell'Igiene tornando alla Croce Rossa. A fianco a questa, sempre di fronte al Palazzo dell'Igiene, sorge il Padiglione delle Macchine di sollevamento (8), e, più in, là, la Mostra del Ministero della Guerra (107) avente l'aspetto di un vero accampamento militare. Da questo punto volgiamo a destra e dirigiamoci verso la vastissima Mostra Agraria (5) che osserveremo avanti. Intanto visiteremo sul cammino la Ferrovia aerea Blondin (130), la Mostra Stradale (7), il Campo sperimentale del Nitrato di Soda (128) e la Fattoria Vittadini con annessa Latteria (91). La Mostra Agraria (5) occupa quasi l'intera fronte nord della Piazza d'Armi ed è divisa in vari Padiglioni: nelle sue immense gallerie si trovano esposti tutti i più moderni e perfetti mezzi e strumenti di produzione agricola, oltrecchè vi saranno Mostre temporanee di frutticoltura e di floricoltura. Nel palazzo centrale si trova annesso il Padiglione dei Pompieri (6) con un bel cortile interno per le macchine. Fra il secondo e il terzo palazzo si trovano il Chiosco delle distillerie (55) e il Frutteto Restelli (57). Nell'ultimo palazzo si trova al piano superiore una Mostra di frutta fresche d'ogni specie e varietà. Usciti da quest'ultimo palazzo ci troviamo davanti a un elegante porticato che forma l'Ingresso di via Domodossola (137). Di qui entra il tram elettrico che, girando fra i padiglioni centrali di Piazza d'Armi, esce quindi dall'Ingresso di Piazza 6 Febbraio per tornare al Parco, donde proviene. Oltrepassata la linea del tram, entriamo nel Padiglione delle Camere d'Albergo (4) e in quello della Carrozzeria (3), i quali formano insieme una Mostra grande e importante. Il Padiglione della Carrozzeria occupa un'area di circa 6000 metri quadrati e vi si trova esposto tutto quanto ha rapporto coi viaggi delle persone, oltrecchè una grande varietà, di carrozze d'ogni specie, slitte, lettighe, ecc. Usciti da questa Mostra e oltrepassando il Bar P anzeri (50), il Chiosco del Cioccolatte Funaro (46) e quello delle Acque della Salute (45), andiamo diritti nel magnifico Palazzo che sorge di fronte, un po' a destra; per raggiungere il quale occorre oltrepassare di nuovo la linea del tram. Questo Palazzo racchiude la Mostra dell'Arte Decorativa Francese (24), ed è una bella costruzione dell'arch. Bongi. La sua estensione è di circa 10 mila metri quadrati; e contiene una ricchissima esposizione di modelli decorativi applicati specialmente all'industria dell' Ammobigliamento. Oltrepassiamo ancora una volta la linea del tram, tornando verso sinistra, ed entriamo nell'altro grandioso palazzo che ci si presenta dinanzi: quivi è la Mostra dell'Automobilismo e Ciclismo. L'edificio opera degli ing. Bianchi,

CITTÀ DEL CAIRO. (didascalia immagine) Magnagni e Rondoni, occupa un'area di circa 12 mila metri quadrati ed è diviso in parecchie gallerie, fra le quali la centrale è grandissima. La Mostra dell'Automobilismo e Ciclismo terminerà il 30 giugno e allora il palazzo sarà occupato da altre svariate Mostre temporanee internazionali. Il palazzo sarà durante l'estate sfarzosamente illuminato e servirà da elegante ritrovo. Vicino ad esso è il Ristorante Lisanki e Salmonson (49). Qui potremmo dire d'aver compiuto il giro dell'Esposizione di Piazza d'Armi, essendo infatti ritornati al punto di partenza, cioè alla Stazione della Ferrovia Elettrica; ma il giro è stato un po' troppo sommario, né poteva essere diversamente data la vastità di questa sezione dell'Esposizione. Al visitatore indichiamo perciò il resto delle Mostre che abbiamo tralasciato, e che non sono meno interessanti di quelle accennate fin qui. Di fronte alla facciata posteriore delle Mostre Agrarie si trovano le Mostre lootecniche (131), una specie di Arca di Noè dove si trova raccolta tutta la svariata Fauna domestica. Dietro la lunga linea delle Mostre Ferroviarie, cioè dalla parte opposta al viale alberato si trovano le importanti Mostre Ferroviarie Inglesi, Olandesi (123) e Svizzere (119), D Mostra delle Automobili Germaniche (119) e quella delle Vetture Frigerio (116).

ARTE DECORATIVA FRANCESE. (didascalia immagine) E dietro a questa seconda linea di Mostre riguardanti i trasporti, si trovano: la Mostra degli Imballaggi (117), il Cinematografo Longoni (120), il Panorama Giordano Simplon Paris) (121), il Villaggio Africano Mengs (122), nel quale si vede la ricca Fauna di quei paesi. A fianco di questo Villaggio si trovano le Caserme della Pubblica Sicurezza (13). Nè qui possiamo ancora dire di aver menzionato tutti edifici dell'Esposizione, poichè occorre ancora accennare ai seguenti. Nella zona centrale, fra il Cairo, l'America Littina e il Palazzo dell'Arte decorativa francese, si trova un gran numero di altri piccoli padiglioni, chioschi e buvettes: il Padiglione della Bulgaria (85), il Padiglione del Ministero dell'Interno (87), la Buvette dello Champagne Alemagna (84), il Chiosco del Lysoform (93), il Ristorante Heim (94), il Commissariato Inglese (92), la Lavanderia Bernardi (95). - Poi dirimpetto al Palazzo francese: il Bar Holtschmit (67), Bar Donini (64), il Cioccolatte Lucerna (63), il Padiglione del Marocco (62), lo Chalet svizzero (61). Finalmente, nella zona periferica, presso l'ingresso della Piazza 6 Febbraio, di fianco alla Galleria del Lavoro, si trovano: una Buvette (27), il Ristorante Colombetti (28), il FOrno Briel (42), il Chiosco Cementi Montandon (43), il Garage delle Automobili Fiat il Deposito Benzina Bietti (52).

AUTOMOBILISMO. (didascalia immagine) LACRIME DI PINO contro LE MALATTIE DI PETTO ELISIR a base dei principi RESINOSI delle GEMME PINO ALPESTRE PREPARATO DAL, COMM. PROF. EGIDIO POLLAGGI Professore di Chimica Farmaceutica della Regia Università di Pavia Specialità Brevettata della Distilleria Ogna - Milano (già Ogna Radaelli & C.) VENDE5I PRE550 TUTTE LE PRINCIPALI FARMACIE DEL REGNO PREZZI: Bottiglia grande ........ L. Mezza bottiglia .........." Flacone..................." Per le spedizioni in pacco postale aggiungere L. 1 GUARISCE RADICALMENTE: Bronchiti, Tossi ribelli, Catarri anche cronici, Raucedine Mali di gola, Asma bronchiale, ecc. Da notabilità mediche venne riconosciuto e dichiarato potente ausiliario nella cura della Tubercolosi polmonare. Corregge il cattivo alito - Facilita l'espettorazione. EDIFICI IN PIAZZA D'ARMI IN ORDINE ALFABETICO

Acque di Bognanco (D. C. A. Craveri) (70). Aereonautica (20). Agraria (5). Amor Picon (Buvette) (53). Automobili militari germanici (118). Automobilismo e Ciclismo (2). Bastoni e ombrelle (Migliavacca) (81). Bijouterie (Taib) (68). Blondin (ferrovia aerea) (130). Fratelli Bruzzo.). (Materiale da costru-

   zione) (112). 

Buvette (141). Buvette (106). Buvette (27). Buvette (Canetta) (35). Buvette Donini Luigi (64). Buvetto (Dooms) (73). Buvette (Gehlen) (31). Buvette (Heim) (105). Buvette (Késtékides) (36). Buvette (Holtschmit & Steimann) (67). Buvette (Motta e Vedani) (38). Buvette (Nòell) (80). Buvette (Panzeri) (50). Buvette (Repetto-Landi) (114). Buvette (Taib) (54). Camere d'albergo (4). Canotti automobili (17). Carrozzeria (3). Carta C.(Prodotti della Sardegna) (227). Casello ferroviario (Vender e Leonardi) (124). Caserme Guardie e Carabinieri (13). Caserme Guardie Pubbl. sicurezza (41). Caserme Sorveglianti Municipali (33). Cavallini elettrici (Mayno & C.) (126). Cementi (Montandon) (43). Chalet ritrovo di caccia (Austria) (104). Chalet smontabile Martinoli (129). Chalet Suisse (6x). Champagne (Alemagna) (84). Chiosco (113) Chiosco (75) Chiosco francese (47). Chiosco francese (44). Cinematogr. (Longoni Gualtiero) (120) Cinematografo (Società Riunite G. Trevisan & C.) (83). Cioccolata (Fongaro) (46). Cioccolata Lucerna (63). Commissariato Inglese (92). Cook & Son (32). Croce Rossa (9). Decorativa francese (24). Depdsito benzina (Ditta Bietti) (52). Distillerie Italiano (alcols) (55). Estintori Minimax (90). Fernet Lapponi (37). Filigrana (Spizzichino) (142). Fiori(Confalonieri) (S9). Fonderia Milanese d'acciaio (72). Forno (Briel) (42). Frutteto Restelli (57). Galleria del lavoro (18). Garage o Rimesse autom. «Fiat» (51). Gelateria Palermitana (Romeo Rosario) (86). Grotta Azzurra (De Sifico & C.) (88). Guardia medica (65). Hangar del Min. della Guerra (140). Hangar palloni dirigibili (22). Igiene (10). Illuminazione (56). Illuminazione ad acetilene (6o). Impianto sollevamento acqua e officine servizi tecnici (69). Imballaggi (117). Ingressi Piazza VI Febbraio (133-134-135-136). Ingresso via Buonarroti (132). Ingresso via Domodossola (137). Ingresso di servizio (138). Fratelli Himmelsbach (Friburgo) (11x5). Latteria Vittadíni (91). Lavanderia Bernardi (95). Liquore «Sassolino» (F.11i Stampa) (48). Liquori (Ogna & Redaelli) (74). Lisoform (93). Macchine di sollevamento (8). Metrologia (19). Ministero degli Interni (87). Montagne russe (The Anglo Italian Commerce Co.) (125). Mostra dei pompieri (6). Mostra del lavoro degli Italiani all'Estero (15). Mostra del Ministero della Guerra (107). Mostra delle Poste e Telegrafi (97). Mostra ferroviaria (11). Mostra ferroviaria Germanica (108). Mostra Ferroviaria Inglese e Olandese (123). Mostra stradale (7). Mostre zootecniche (131). Nitrato di soda (Campo Sperimentale) (128). Navigazione Generale Italiana (16). Officina caldaie (26). Officina riparazioni (25). Padiglione Ansaldo-Armstrong (101). Padiglione del Belgio (54). Padiglione dell'Austria (12). Padiglione della Bulgaria (85). Padiglione delle Repubbliche Sud Americane (96). Padiglione dell'Industria Serica Italiana (29). Padiglione del "Marocco" (62). Padiglione Terni Odero (100o). Padiglione Vacuum Oil Company (102). Pallone frenato (139). Palombari (Siebe Gormann) (82). Panor. Giordano (Simplon Paris) (121). Pirelli e C. (71). Regia Manifattura Tabacchi (76). Ricami a macchina (Sibellini-Berio) (66). Rimessa vetture (Società per la Trazione Elettrica) (116). Ristorante del Cairo (143). Ristorante (Colombetti) (28). Ristorante (Heim) (94). Ristorante (Lisanski & Salmonson) (49). Ristorante (Stabilini) (109). Ristorante (Trotha) (79). Ristorante (Valle) (103). Sala "Pictet" (Ossigeno) (77). Scalo Merci (110). Società "Acque della Salute" in Livorno (45). Società Ceramiche Richard-Ginori (99). Società chimica e fonderia d'antimodio (98). Società conservazione del legno (111). Società "Eternit" Pietre artificiali (34). Società Italiana per la seta artificiale (30). Società Milanese d'Industrie meccaniche (40). Stazione (1). Thomson Houston (39). Trasporti marittimi (23). Trasporti terrestri della Svizzera (119). Tribune aereonautica (21). Turbina idrovora Casali (58). Vetreria Venezia-Murano (78). Via del "Cairo" (De Sifico & C.) (89). Villaggio Africano (Menges) (122). Sottostazioni elettriche (E). Water closet e orinatoi (W).

EDIFICI IN PIAZZA D'ARMI IN ORDINE PROGRESSIVO

 1. Stazione.
 2. Automobilismo e Ciclismo.
 3. Carrozzeria.
 4. Camere d'albergo.
 5. Agraria.
 6. Mostra dei pompieri.
 7. Mostra stradale.
 8. Macchine di sollevamento.
 9. Croce Rossa.
10. Igiene.
11. Mostra ferroviaria.
12. Padiglione dell'Austria.
13. Caserme Guardie e Carabinieri.
14. Padiglione del Belgio.
15. Mostra del lavoro degli Italiani all'Estero.
16. Navigazione Generale Italiana.  
17. Canotti automobili.
18. Galleria del lavoro.
19. Metrologia 
20. Aereonautica.
21. Tribune aoreonautica..
22. Hangars palloni dirigibili.
23. Trasporti marittimi.
24. Decorativa francese
25. Officina riparazioni. 
26. Officina caldaie.
27. Buvette.
28. Ristorante (Colombetti).
29. Padiglione dell'Industria Serica Italiana. 
30. Società Italiana per la seta artificiale. 
31. Buvette (Gehlen).
32. Cook & Son.
33. Caserme Sorveglianti Municipali.
34. Società "Eternit" Pietre artificiali.
35. Buvette (Canetta).
36. Buvette (Késtékides).
37. Fernet Lapponi.
38. Buvette (Motto e Vedani).
39. Thomson Houston.
40. Società Milanese d'Industrie meccaniche.
41. Caserme Guardie Pubbl.Sicurezza.
42. Forno (Briel).
43. Cementi (Montandon).
44. Chiosco francese.
45. Società "Acque della Salute" in Livorno.
46. Cioccolata (Fongaro).
47. Chiosco francese.
48. Liquore "Sassolino" (Fratelli Stampa).
49. Ristorante (Lisanski & Salmonson). 
50. Buvette (Panzeri).
51. Garage o Rimesse autom. "Fiat."
52. Deposito benzina (Ditta Bietti).
53. Amer Picon (Buvette).
54. Buvette (Taib).
55. Distillerie Italiane (alcols).
56. Illuminazione.
57. Frutteto Restelli.
58. Turbina idrovora Casali.
59. Fiori (Confaloniori). 
60. Illuminazione ad acetilene.
61. Chalet Suisse.
62. Padiglione del "Marocco."
63. Cioccolata Lucerna.
64. Buvette Donini Luigi.
65. Guardia medica.
66. Ricami a macchina (Sibellini-Berio).
67. Buvette (Holtschmit & Steimann).
68. Bijouterie (Taib).
69. Impianto sollevamento acqua e officine servizi tecnici.
70. Acque Bognanco (D. C. A.Craveri). 
71. Pirelli e C.
72. Fonderia Milanese d'acciaio.
73. Buvette (Dooms).
74. Liquori (Ogna & Rodaelli).
75. Chiosco.
76. Regia Manifattura Tabacchi.
77. Sala "Pictet" (Ossigeno).
78. Vetreria Venezia-Murano.
79. Ristorante (Trotha).
80. Buvette (Nòell).
8s. Bastoni e ombrelle (Migliavacca).
82. Palombari (Siebe Gormann).
83. Cinematografo (Società Riunite G. Trovisan & C.)
84. Champagne (Alemagna). 
85. Padiglione della Bulgaria.
86. Gelateria Palermitana (Romeo Rosario).
87. Ministero degli Interni.
88. Grotta Azzurra (De Sifico & C.)
89. Via del "Cairo" (De Sifico & C.)
90. Estintori Minimax.
91. Latteria Vittadini.
92. Commissariato Inglese.
93. Lisoform.
94. Ristorante (Heim).
95. Lavanderia Bernardi.
96. Padiglione dello Repubbliche Sud Americane.
97. Mostra delle Poste o Telegrafi.
98. Società chimica e fonderia d'antimodio.
99. Società Ceramiche Richard-Ginori, 

100. Padiglione Terni Odero. 101. Padiglione Ansaldo-Armstrong. 102. Padiglione Vacuum Oil Company. 103. Ristorante (Valle). 104. Chalet ritrovo di caccia (Austria). 105. Buvette (Heim). 106. Buvette. 107. Mostra del Ministero della Guerra. 108. Mostra ferroviaria Germanica. 109. Ristorante (Stabilini). 110. Scalo Merci. 111. Società conservazione del legno. 112. Fratelli Bruzzo (Materiale da costruzione). 113. Chiosco. 114. Buvette (Repetto.Landi). 115. Fratelli Himmelsbach (Friburgo). 116. Rimessa vetture (Società per la Trazione Elettrica). 117. Imballaggi. 118. Automobili militari germanici. 119. Trasporti terrestri della Svizzera. 120. Cinematografo (Longoni Gualtiero). 121. Panorama Giordano (Simplon Paris). 122. Villaggio Africano (Menges). 123. Mostra Ferroviaria Inglese e Olandese. 124. Casello ferroviario (Vender e Leonardi). 125. Montagne russe (The Anglo Italian Commerce Co.). 126. Cavallini elettrici (Mayno & C.). 127. Carta C. (Prodotti della Sardegna). 128. Nitrato di soda (Campo Sperimentale). 129. Chalet smontabile Martinoli. 130. Blondin (ferrovia aerea). 131. Mostre zootecniche. 132. Ingresso via Bnonarotti. 133. Ingresso Piazza VI Febbraio 134. Ingresso Piazza VI Febbraio 135. Ingresso Piazza VI Febbraio 136. Ingresso Piazza VI Febbraio 137. Ingresso via Domodossola. 138. Ingresso di servizio. 139. Pallone frenato. 140. Hangar del Min. della Guerra. 141. Buvette. 142. Filigrana (Spizzichino). 143. Ristorante del Cairo.

 E Sottostazioni elettriche. 
 W Water closet e orinatoi.

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