Un magister volendo un dì sedare

Tommaso Crudeli

XVIII secolo Letteratura Un magister volendo un dì sedare Intestazione 11 luglio 2014 75% Da definire

Epigramma


Un magister volendo un dì sedare
certo romor tra ‘l popolaccio insorto
si fe’ nell’occhio destro apostrofare
d’una sassata, e cadde mezzo morto.
5- Su, fate largo – allor gridò fra’ Fazio -
ho per tal male un balsamo sovrano -.
Quivi con voce languida e tremante:
- Perderò l’occhio? – disse Don Pancrazio.
- Perder l’occhio – disse il zoccolante;
10- E’ non temer: non vedi ch’io l’ho in mano? -