Un Corzo di Corzan m'ha sí trafitto

Cecco Angiolieri

Aldo Francesco Massera XIII secolo Indice:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. II, 1916 – BEIC 1901920.djvu sonetti Un Corzo di Corzan m'ha sí trafitto Intestazione 23 luglio 2020 25% Da definire

I' so' non fermo in su questa oppenione In tale, che d'amor vi passi 'l core
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti (Cecco Angiolieri)
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CXXII

È disperatamente innamorato d’un tal Corso.

Un Corzo di Corzan m’ha si trafitto,
che non mi vai cecèrbita pigliare,
né dolci medicine né amare,
4né otriaca, che vegna d’Egitto.
E ciò, che Galien ci lasciò scritto,
aggio provato per voler campare:
tutto m’è gocciola d’acqua nel mare,
8tanto m* ha ’l su’ velen nel mie cor fitto.
Lá ’nd’i’ son quasi al tutto disperato,
poi ched e’non mi vai null’argomento;
11a questo porto Amor m* ha arrivato.
Ché son quell’uom, che più vivo sgomento,
che si’ nel mondo o che mai fosse nato:
14chi me n’ha colpa, di terra sia spénto.