Tu non sarai mai piú crudele iddio

Lorenzo de' Medici

XV secolo Indice:Lorenzo de' Medici - Opere, vol.1, Laterza, 1913.djvu Letteratura XC. [Il pianto della sua donna ha reso pietoso anche Amore.] Intestazione 8 ottobre 2023 100% Da definire

Sí bella è la mia donna, e in sé raccoglie Oimè, che belle lacrime fûr quelle
Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime


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xc

[Il pianto della sua donna ha reso pietoso anche Amore.]


     Tu non sarai mai piú crudele iddio,
Amor, da poi che in quel bel guardo e santo
bagnato t’ha della mia donna il pianto,
pianto bel, pianto dolce e pianto pio.
     Quella pietá, che mosse il bel disio,
credo fatto t’ará pietoso tanto,
e le lacrime pie; ché lieto canto
posson gli amanti far del dolor mio.
     Lieti e sicur vi rende il mio dolore:
piú non temete, o pallidetti amanti,
che per amor, piangendo, il cor si stempre.
     Se pur piangessi, il mio gentil signore
fatto ha piangendo cosí dolci i pianti,
che ciascun cor gentil vuol pianger sempre.