Tre libri dell'educatione christiana dei figliuoli/Libro III/Capitolo 50

Libro III - Capitolo 50

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Delle representationi. Cap. L.

È utile, et dilettevole maniera di ricreatione, maggiormente per i giovanetti studiosi, quella che molti religiosi usano di fare, cioè che alcuna attione humana si imiti, et rappresenti da i medesimi fanciulli, come se fossero quelle istesse persone, che altre volte veramente furono, ò si presuppone che fossero operatori di quella attione, et senza dubbio questa è una maniera di comedia, ma accomodata à materie più gravi, et più fruttuose, come sono delle vite de’ santi, et altre simili, che possano dare esempio, et instruttione di vera virtù; perilche i ridicoli impuri, benche sotto coperta, devono essere del tutto banditi, et solo vi possono haver luogo alcuni piacevoli, et honesti sali. Et io crederei che fosse ben fatto, che la attione che si prende à rappresentare fosse di huomini totalmente, et non vi fosse parte di donna alcuna, se non forse di alcuna matrona vecchia, di esemplare santità, et si ha da haver molto l’occhio da colui che ordina simili rappresentationi, che non vi siano narrationi amatorie, ne altra cosa, che possa effeminar gli animi de i giovanetti, che nel resto per mio giuditio non fa molto mestieri, di obligarsi alle leggi della Comedia, ne quanto al numero de gli atii, ne altre si fatte osservationi, percioche questo non è se non un giuoco, il cui fine è ricreare la gioventù, con qualche frutto dell’animo; deve però ò sia detta in lingua volgare, ò latina, esser composta giuditiosamente et con eleganza tale, che anchor in questa parte se ne possa far profitto, si come anchora [p. 156v modifica]se ne trahe utilità per esercitar la memoria, la pronuntia et l’attione, et s’acquista da’ fanciulli facilità, et prontezza di poter ragionare nel cospetto d’altri, et vengono à vestirsi una certa persona virile, et altri buoni effetti simiglianti ne seguono. È però da haver riguardo, che si fatte ricreationi non apportino distrattione da gli studii principali, et non vi si perda troppo tempo. Et quando poi si fa la rappresentatione è da fuggir ogni tumulto, come quasi di necessità avviene, dove è molto popolo, che ve ne sono sempre di tali, che non osservano la debita honestà, et modestia, et però è meglio che queste cose si faccino ritiratamente, tra i medesimi condiscipuli, alla presenza de’ maestri, et di buoni padri di famiglia, et di alcune poche persone gravi, et costumate, rimosse però totalmente le donne.